Dopo la caduta del PlayStation Network avvenuta tempo fa, Sony si è poi ritrovata a dover fare i conti con un ulteriore e micidiale attacco informatico: l’archivio musicale di Michael Jackson, il re del pop, è stato trafugato con la conseguente fuoriuscita di circa 50 mila files musicali, compresi gli inediti ed i brani realizzati in collaborazione con altri artisti.
Secondo le indagini sarebbero riusciti ad accedere ai server dell’azienda procedendo poi al download della collezione completa del celebre cantante, brani che, tra l’altro, la stessa Sony aveva fatto propri nel 2010 sborsando una cifra pari a circa 250 milioni di dollari.
L’attacco, sarebbe stato mandato a segno proprio poche settimane dopo quello relativo al PlayStation Network ma la falla sarebbe stata scoperta soltanto successivamente per poi essere comunicata ora dal gruppo. Al momento sono stati arrestati due cittadini britannici accusati di violazione delle leggi britanniche,ritenuti appunto i responsabili dell’accaduto nonostante entrambi abbiano negato. Allo stato attuale delle cose, comunque, non è ancora chiaro se l’archivio musicale del re del pop sia finito o meno sulle reti BitTorrent o P2P.
fonte | Geekissimo