Tutti se l’aspettavano. Gli analisti di mezzo mondo l’avevano anticipata, i fan della Mela non avevano dubbi, e Apple non ha deluso le aspettative. Durante il keynote di questa sera a San Francisco è stata svelata la nuova Apple TV, davvero un passo in avanti molto consistente rispetto al modello attualmente in commercio. Accesso ad App Store e telecomando touch in grado di riconoscere i movimenti (in stile Nintendo Wii) sono i plus di benvenuto in quella che per Apple sarà la nuova era della tv on demand.
Dopo l’introduzione di Tim Cook, che ha spiegato come Apple abbia voglia di rivoluzionare un settore sempre troppo uguale a se stesso da decenni. L’idea, nemmeno poi troppo originale, è quella di andare nella direzione di offrire app per la TV esattamente come già avviene per Mac, iPhone, Apple Watch e iPad. La fine dei palinsesti e la sempre maggiore diffusione di contenuti in streaming hanno indotto Apple a virare pesantemente su un settore che, per dirla con parole di Jobs, non è più soltanto un hobby.
Eddy Cue ha poi mostrato il nuovo modello, partendo dalla rivoluzione del telecomando. In pieno stile Apple il segno distintivo è il minimalismo: tasti di servizio, microfono per interagire con Siri, tasti volume e display. Non manca inoltre una superficie touch che funziona come il trackpad di un Mac.
Il telecomando sarà, in pratica, la vera porta di accesso al sistema: si potrà usare con le gesture (avete presente Nintendo Wii?, ndr), con i tasti o con la voce ricevendo un aiuto da parte di Siri. Sarà interessante, inoltre, capire che prospettive potrà aprire sul fronte del gaming, dove ovviamente potrà essere utilizzato per giocare. Nessun problema sul fronte autonomia. La batteria durerà tre mesi e sarà possibile ricaricarla tramite cavo lightning. Anche gli iPhone potranno diventare controller della nuova Apple Tv per un’esperienza di gioco allargata: fino a sei giocatori insieme o uno contro l’altro.
Classiche le interazioni con Siri, che sarà in grado di mettere in pausa un contenuto video, cercare tra i menù o suggerirvi cosa vedere. Già da oggi gli sviluppatori potranno scaricare la beta di TvOS e cominciare a preparare le prime app o il porting di quelle già esistenti per le altre piattaforme.
Di tutto rispetto le novità hardware presenti sotto il cofano di un case che è di un centimetro più alto, ma per aspetto ricorda il vecchio modello. Il processore è l’A8 a 64 bit, Bluetooth 4.0, WiFi 802.11 ac e ricevitore a infrarossi. I modelli in vendita saranno due e si differenzieranno per la capacità di memoria: 32 GB e 64 GB, con un costo di 149 dollari e 199 dollari. Arriverà da ottobre in ottanta paesi, che diventeranno 100 entro la fine dell’anno.
