Google pensa a tutti coloro utilizzano lo smartphone anche per lavorare e lancia Android for Work. L’azienda di Mountain View, con un post sul proprio blog, dice che gli smartphone Android sono sempre più utilizzati per controllare la posta elettronica aziendale, editare documenti, etc. Tutto questo però perde di efficacia nel luogo di lavoro. Per questo hanno dato vita a tale nuovo servizio.
Hanno collaborato con tanti partner – come Samsung BlackBerry, Adobe, Cisco – per dare vita ad Android for Work. Ecco cosa mette a disposizione:
- Profilo di lavoro – crittografia predefinita, maggiori controlli di sicurezza SELinux e supporto multi-utente in Android 5.0 Lollipop per creare un profilo di lavoro dedicato che isola e protegge i dati di lavoro. Gli IT possono implementare app di lavoro affiancandole a quelle personali per rendere protetti i loro dati sensibili. Le persone possono utilizzare le loro applicazioni personali sapendo che il loro datore di lavoro riesce soltanto a vedere i dati di lavoro e non cancellare o visualizzare il loro contenuto personale;
- Android App for Work – create per i dispositivi che eseguono Ice Cream Sandwich o Kitkat, o che non gestiscono i profili di lavoro in modo nativo. L’applicazione, che garantisce sicurezza elettronica, calendario, contatti, documenti, la navigazione e l’accesso alle applicazioni di attività approvati, può essere completamente gestita da IT;
- Google Play for Work – consente alle aziende di implementare e gestire le applicazioni su tutti gli utenti con sistema operativo Android for Work, semplificando il processo di distribuzione di applicazioni per i dipendenti e garantendo l’approvazione di ogni app distribuita.
- Strumenti di produttività integrati – Per le attività aziendali quotidiane, Google ha creato una suite di applicazioni aziendali per e-mail, contatti e calendario, che supporta Exchange e che fornisce funzionalità di editing di file di documenti, fogli di calcolo e presentazioni.
