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Tim Cook alla Bocconi: «Impegnati per costruire un mondo migliore»

Tim Cook Bocconi

«Passione per il design e l’artigianato, che qui sono eccellenti: questo vuol dire fare le cose al meglio, non fare più soldi», questo ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple e ospite d’onore alla cerimonia di apertura dell’anno accademico, elogiando Milano e l’Italia in generale.

Tra il pubblico della cerimonia, alla quale sono intervenuti il rettore Andrea Sironi e il presidente ed ex presidente del consiglio Mario Monti, hanno presenziato il sindaco Giuliano Pisapia, il questore Luigi Savina e i rettori di Politecnico e statale Giovanni Azzone e Gianluca Vago.

Cook ha citato la visita del segretario di stato americano John Kerry a EXPO 2015, «in cui ha parlato di cambiamenti climatici e del loro impatto sulla sicurezza alimentare». Durante il suo intervento il rettore Andrea Sironi a presentato il piano di innovazioni che investirà l’Università Bocconi da qui al 2020, mentre il presidente Mario Monti ha lodato l’azione di Apple e la sua filosofia di «Business that serves the public good», affari che servono il bene pubblico.

«Un’azienda ha l’obbligo morale di fare ciò che è giusto. In Apple siamo felici di non fare solo prodotti per soldi, ma di lasciare il mondo meglio di come lo abbiamo trovato», ha sottolineato Tim Cook.

Al termine della cerimonia gli studenti dell’ateneo hanno formato code all’esterno dell’edificio in attesa di una foto con il CEO di Apple.

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