Negli articoli precedenti abbiamo sperimentato la dieta metabolica classica e quella in stile paleo. Sia l’una che l’altra, in vista della prova costume, possono dare risultati eccezionali e duraturi in breve tempo (relativamente) e con un pò di costanza.
Nel tentativo di cercare il dimagrimento nel più breve tempo possibile allo scopo di ottenere la massima definizione, come spesso accade e con qualsiasi dieta, si rischia di svuotare i muscoli di glicogeno, ma attenzione, i conti vanno sempre pagati e le riserve devono essere ripristinate, facendo attenzione a non distruggere quel delicato equilibrio che possiamo chiamare: sensibilità insulinica.
Facciamo una considerazione sul glicogeno
Durante uno sforzo muscolare (dalla normale attività quotidiana, all’attività in palestra o sportiva) i muscoli utilizzano la loro riserva di glicogeno a scopo energetico. Queste riserve, per definizione, sono limitate e una volta utilizzate vanno ricostituite il prima possibile.

Trucchi per ripristinare le riserve di glucosio
Abbiamo visto che il meccanismo per il ripristino delle riserve di glicogeno prevede una conversione del fruttosio in glucosio (a carico del fegato) per il successivo passaggio ai muscoli. E’ possibile, però, bypassare questo meccanismo in caso di necessita, ad esempio, dopo un allenamento intenso. Il malto di riso è per la maggior parte glucosio e riesce a “saltare” il passaggio dal fegato andando direttamente agli organi bersaglio nello specifico: ai muscoli.


