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GUIDA – Raspberry Pi: OpenMediaVault è il NAS per tutti

openmediavault

Avete a portata di mano il vostro caro Raspberry Pi e una micro SD da 4 GB o più? OpenMediaVault può essere la soluzione a molti vostri problemi. Sarà il vostro cloud personale, il vostro NAS, il vostro server multimediale e altro ancora con pochi clic.

OpenMediaVault è un progetto open source basato su Debian e non pensato esplicitamente per Raspberry Pi: è di fatto una versione completa, ma semplificata di Debian Wheezy che integra una serie di plug-in in grado di rendere qualunque computer su cui è installato un perfetto server di casa: tra i plug-in troviamo il client torrent, ownCloud, il server FTP, WINS e Samba, il supporto a SSH per la gestione da remoto e molto altro. Essendo basato su Debian, OpenMedia Vault ha il completo supporto a molti filesystem, tra cui EXT3/EXT4/XFS/JFS e anche a NTFS – per quanto vi siano dei problemi e supporta ancheRAID JBOD/0/1/5/6.

L’installazione

Bisogna utilizzare una memoria micro SD da almeno 4 GB, ma vi consigliamo di acquistarne una da almeno 32 GB nel caso scarichiate file di grandi dimensioni o la vogliate che ci stia almeno una parte della vostra videoteca: noi utilizziamo abitualmente le micro SD di Samsung, una classe 10 come questa.

I pacchetti per Raspberry Pi li trovate a questo indirizzo, ed è già pronto anche il pacchetto per il Raspberry Pi 2 B. Per l’installazione bisogna seguire questi passi:

scaricate l’ultima versione – ad oggi la 1.14 – nella versione con sistema operativo e bootloader nello stesso discoscaricate ed installate 7-Zip, vi servirà per scompattare il file .gz scaricato primascaricate ed installate Win 32 Disk ImagerDopo aver scompattatto il file immagine, collegate la vostra micro SD al PC – con un adattatore o un lettore apposito – e aprite Win 32 Disk Imager. Selezionate la memoria e il file immagine e cliccate poi su Scrivi.

2 win32imagewriter

L’avvio

Il lavoro con la memoria micro SD è così finito: inseritela nel vostro Raspberry Pi e avviatelo. La prima immagine sulla quale vi troverete è questa:

openmediavault login

Il nome utente e la password di default sono rispettivamente admin e openmediavault: vi consigliamo di cambiarle subito dopo il primo avvio. Per prima cosa effettuate tutti gli aggiornamenti andando nella pagina apposita che trovate sulla sinistra Gestore Aggiornamenti:

openmediavault update

Poi andate poco più sotto, in Plugins, ed installate tutto ciò di cui potrete aver bisogno: vi consigliamo il gestore di file torrent Transmissionbt, che trovate nella sezione Downloader.

E ora? 

Per aver sotto controllo tutte le feature attivate fate riferimento alla pagina Diagnostica/Cruscotto, dove troverete la RAM utilizzata, quanto viene usata la CPU al momento e quanto spazio sulla micro SD è occupato:

5 openmediavault cruscotto

Vi ricordiamo che di default il server FTP e Samba non sono abilitati: bisogna attivarli nelle rispettive pagine e bisogna inoltre selezionare le cartelle che vogliamo condividere con i relativi permessi: a seconda del filesystem utilizzato sarà più o meno facile usare i permessi. Con NTFS sovente OpenMediaVault dà errore e non imposta i corretti parametri, per cui vi consigliamo caldamente di utilizzare EXT3 o EXT4 per la memoria di massa, nel caso formattandola direttamente dalla pagina dedicata al filesystem sotto Storage.

Tra i plugin è presente anche il comodo JDownloader, clone della omonima app che permette di scaricare da siti di download diretto. Nel caso invece vogliate utilizzare il vostro Raspberry Pi come server di TeamSpeak per le vostre serate in multiplayer, niente di più facile: è presente infatti il plugin apposito per TeamSpeak 3. Se nella vostra rete avete una smart TV vi conviene scaricare inoltre il plugin per miniDLNA, oppure per AirPlay nel caso vogliate guardare qualcosa da dispositivi Apple.

In conclusione

OpenMediaVault fa per voi se avete molte necessità e volete anche non investire troppo tempo e denaro in soluzioni costose: un Raspberry Pi B+ costa 30 euro, poco di più il modello B 2, e consuma massimo 2 watt. Con meno di 20 euro vi comprate una micro SD da 16 GB, oppure potete collegarci una chiavetta che già possedete, per avere un fantastico server casalingo tutto fare. In pratica un must-buy.

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