Nelle ultime ore Microsoft ha reso noto di aver ufficialmente acquisito N-trig, la società israeliana che si è occupata della produzione della penna per il Surface Pro 3. Il sito israeliano Calcist ha svelato alcuni dei dettagli di questa trattativa, riferendo che la compagnia di Redmond ha speso la somma di 200 milioni di dollari per l’acquisizione e che tutti i 190 dipendenti dell’azienda saranno integrati nella filiale di Microsoft in Israele. Dopo un passato fedele alla penna di Wacom, nel 2014 il colosso americano ha intrapreso la strada di N-trig per la produzione dello stilo dell’attuale modello di Surface.
Lo stylus introdotto da N-trig ha migliorato in modo consistente l’esperienza d’uso del Surface Pro 3, implementando una serie di innovative funzioni, che erano limitate con Wacom. Infatti, grazie ad esso si sono aggiunte nuove opzioni di interazioni con il tablet di Redmond, tra cui vi è la possibilità di accedere all’applicazione OneNote, semplicemente attraverso un pulsante presente sulla penna, in modo da iniziare a prendere appunti più rapidamente.
Di sicuro la dotazione di una penna per il suo tablet, è stato il punto di forza del Surface in questi ultimi anni, ma si tratta di un settore su cui Microsoft non ha mai puntato veramente. Durante un intervista con il Wall Street Journal, il capo Microsoft del reparto Surface, Panos Panay, ha fatto notare l’elevato utilizzo dello stylus tra i vari utenti in combinazione con il loro tablet, affermando che con Windows 10 ci saranno grosse novità che miglioreranno l’esperienza d’uso.
Panay ha spiegato come l’obbiettivo di Microsoft sia quello di dare vita all’inchiostro, puntando su questo settore, spinto anche dalle voci che vedono Apple pronta a produrre la sua prima penna per iPad. Secondo queste affermazioni, si può comprendere bene il motivo di quest’acquisizione, che sta quindi cercando di tenersi pronta ad anticipare una concorrenza in un mondo ancora tutto da navigare.