Quando pensiamo ad un’azienda o un prodotto troppo spesso ci concentriamo sul risultato finale senza considerare il percorso di evoluzione, ma potremmo scoprire cose interessanti da ciò che banalmente usiamo ogni giorno.

Ad esempio, mentre Twitter era ancora in fase di sviluppo i suoi fondatori, come dei neo-genitori, avevano pensato ad altri nomi con cui chiamare l’odierno social: ad esempio Twitch, Friendstalker, Smssy e Twittr. Nick Bilton, giornalista e reporter per il New York Times, ha incluso questi frammenti suo recente libro “Hatching Twitter” pubblicando poi alcuni prototipi del logo Twitter sul suo blog.

La maggior parte di essi sono stati creati dal co-fondatore di Twitter Biz Stone, il quale ha sperimentato caratteri tipografici diversi e diverse combinazioni di colori. anche Noah Glass, un altro dei co-fondatori di Twitter, ha progettato il logo Twitter verde stile “blob” che, tra l’altro, è stato utilizzato dalla società per un breve periodo. Tutti disegni e bozze, come noterete, sono certo lontane dal tradizionale e cinguettante logo blu cielo con quel particolare lettering di Twitter. Fa sempre un certo effetto trascendere dal tradizionale logo di Twitter e vederlo sotto un’altra luce.

Voi quale logo aveste scelto al posto di quello odierno? Ditelo nei commenti qui sotto.