Primo volo aereo civile senza pilota effettuato con successo. Volo di 500 miglia (circa 800 Km) utilizzando un aereo passeggeri. Questo genere di velivoli è già molto diffuso in ambito militare (per ricognizione e attacco) e in ambito civile (per telerilevamnento, aerofotogrammetria o monitoraggio ambientale), ma finora nessuno aveva effettuato test nello stesso spazio utilizzato dalle compagnie aeree tradizionali.
Il volo è parte del programma ASTRAEA (Autonomous Systems Technology Related Airborne Evaluation & Assessment), finanziato dal governo britannico con 62 milioni di sterline. Grazie ai sensori, l’aereo è in grado anche di rilevare la cattive condizioni del tempo e inviare via satellite istruzioni al pilota a terra.
Stiamo scrivendo un nuovo capitolo nella storia dell’aviazione. Gli aerei senza pilota potrebbe entrare a far parte della vita quotidiana in un prossimo futuro.
Non si parla ovviamente di scadenze a breve termine, ma di decenni (anche 20 anni). È necessario infatti apportare modifiche alle attuali normative per consentire ad un aereo di volare senza pilota. In ogni caso, è solo questione di tempo. Bisognerà solo trovare passeggeri disposti a mettere la loro vita nelle mani di un computer.
fonte | Corriere.it