Cerca
Close this search box.
Cerca

Calibrare la batteria del MacBook: tutto quello che c’è da sapere

Una domanda che molto spesso ci si pone dopo aver acquistato un portatile Apple rigurarda la durata della batteria e come preservarne l’autonomia nel tempo.

È utile sapere che Apple dal 2006, anno in cui sono stati commercializzati i primi MacBook con processore Intel, utilizza batterie ai polimeri di litio che offrono migliori caratteristiche in termini di efficienza, qualità e densità di energia rispetto alle batterie basate sul nichel.

La procedura per una corretta calibrazione della batteria del MacBook è questa:

  1. Collegare l’alimentatore al proprio Mac e caricarlo completamente fino a quando la luce del connettore non diventa verde o quando l’icona della batteria nella barra in alto non segnala la carica completata;
  2. Lasciare l’alimentatore collegato al Mac per due ore o più. Durante questa fase potete tranquillamente continuare ad usare il vostro Mac;
  3. Passate almeno le due ore, scollegare il cavo dell’alimentatore con il Mac acceso e iniziare (o continuare) ad usarlo per scaricare la batteria;
  4. Portare la carica della batteria al minimo, salvare i lavori e usare il portatile fino a quando non va in stato di Stop automaticamente;
  5. A questo punto lasciare spento il Mac per almeno 5 ore;
  6. Passate le 5 ore, ricollegare il Mac all’alimentatore e caricarlo fino a raggiungere la carica completa (è possibile usare il computer in questa fase).

Il consiglio è di usare il portatile senza troppi pensieri e di effettuare la calibrazione della batteria una volta al mese. Un’applicazione molto utile per monitorare la salute della batteria e i cicli di ricarica è iStat Pro disponibile gratuitamente a questo link.

Condividi

Altre news