Lizard Squad ha messo a soqquadro PSN e Xbox Live per più giorni, ma il 26 dicembre ha attaccato anche la rete TOR, la rete che permette l’anonimato degli utenti e base, in pratica, del deep web. La rete TOR è anche molto importante perchè su di essa si basano comunicazioni internazionali piuttosto spinose.
To clarify, we are no longer attacking PSN or Xbox. We are testing our new Tor 0day.
— R.I.U. Lizard Squad (@LizardMafia) 26 Dicembre 2014
Secondo un portavoce di TOR gli hacker non sarebbero però riusciti a prendere il controllo del sistema: hanno effettuato un attacco Sybil aprendo molti relay cercando di arrivare ad essere il 50 % +1 della rete – che ne significa il controllo, arrivando però ad un misero 1 %.
Poor Vinnie http://t.co/aKBT9uZwnY #skidfail — briankrebs (@briankrebs) 31 Dicembre 2014
Ieri però un esponente di Lizard Squad è stato arrestato in Inghilterra, Vinnie Omari: la squadra di hacker ha quindi interrotto tutte gli attacchi aprendo però una specie di campagna acquisti per attacchi DDOS chiamata Lizard Stresser, i prezzi vanno dai 6 ai 500 dollari.
Secondo un portavoce di Lizard Squad, l’attacco a Xbox Live e PSN è stata solo un’abile mossa di marketing per Lizard Stresser: ora però uno di loro deve fare i conti con la prigione.