Samsung, secondo le previsioni, avrà delle brutte sorprese dal Q2 2014: infatti i guadagni previsti sono minori del 24% rispetto al Q2 2013. La diminuzione sarebbe dovuta all’evidente calo di interessi nel settore smartphone, dovuto forse alla saturazione del mercato e alla fortissima competizione in alcuni mercati, che hanno fatto sì che Samsung spendesse più del solito in pubblicità e marketing.
Gli analisti si aspettavano profitti per 8,1 miliardi di dollari da parte dell’azienda sud coreana, ma i risultati sono solo di 7,1 miliardi: secondo Samsung la diminuzione nei ricavi è dovuta alla competizione nella fascia entry e mid-level in Europa e in Cina. In Cina è anche probabile che i device 4G LTE abbiano danneggiato i device 3G, mentre in tutti i mercati è certo che i phablet da 5 e 6 pollici rubino la scena ai tablet da 7 e 8 pollici.
Samsung non è stata aiutata nemmeno dalla borsa, dove il Won coreano è aumentato del 11% rispetto al dollaro, diminuendo i profitti dell’azienda. Samsung si aspetta però che le cose cambino con un aumento dei guadagni in contemporanea con l’uscita sul mercato del Galaxy Note 4, prevista per settembre.