Nel rapporto del Q3 2013 Yahoo ha annunciato l’utile in calo del 91% rispetto all’anno scorso – anche perché l’anno scorso era piuttosto elevato, data la vendita di alcune sue quote di Alibaba Group – ma per il resto non vi sono sorprese. I ricavi sono scesi dell’1% a 1,08 miliardi di dollari, come anche le vendite degli ads, scese del 7% rispetto al Q3 2012.
Nell’ultimo periodo Yahoo sta pensando a rinnovarsi con, oltre ad un nuovo logo, delle acquisizioni notevoli: Bignoggins, Qwiki, Xobni, Admovate, Ztelic, Lexity, il browser Rockmelt e IQ Engines. E da quindici mesi a questa parte – cioè da quando Marissa Mayer è diventata CEO – il traffico è aumentato del 20%.
Vedremo se il rinnovamento gioverà a Yahoo: di certo gioverà la IPO annunciata su Alibaba – sito di e-commerce cinese di cui ha ancora il 23% delle azioni – che porterebbe i profitti dell’azienda cinese da 707 milioni di dollari (dato del Q2) a un valore notevolmente superiore.