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Le nuove tecnologie per i pagamenti elettronici

pagamenti elettronici

Sempre più persone in tutto il mondo sono alla ricerca di nuove tecnologie che abbiano un impatto positivo sulla loro vita e sull’ambiente, per esempio cercano di acquistare prodotti ecosostenibili e biologici e di ridurre l’uso della plastica.

Questo cambiamento è avvenuto, anche se con modalità leggermente diverse, anche per i pagamenti. Se prima il contante era alla base di tutti i pagamenti, le cose oggi stanno lentamente cambiando. Basti pensare che oggi quasi il 20% delle transazioni per il commercio mobile si concentra sui pagamenti contactless e sugli e-wallet. 

E-wallet: portafogli virtuali per pagare quando si fa la spesa o anche su internet

Gli e-wallet sono portafogli virtuali che permettono ai propri utenti di effettuare pagamenti, sia online che in negozi fisici, tramite dispositivi come smartphone e tablet. Sono degli strumenti sicuri che memorizzano i numeri di carte di credito, debito, prepagate o di conti bancari per effettuare pagamenti in modo rapido e semplice. È cambiato anche l’atteggiamento delle persone verso questi nuovi metodi di pagamento. Se in precedenza molti si dicevano scettici, gli e-wallet stanno conquistando sempre più persone. In un sondaggio, circa il 95% degli intervistati si è ritenuto favorevole agli e-wallet. Il 30% delle persone hanno lodato la velocità, l’efficienza e la semplicità dei prodotti attuali. Gli e-wallet si stanno diffondendo a macchia d’olio negli Stati Uniti, ma in Italia hanno ancora una diffusione piuttosto limitata. Ci sono due tipi di portafogli elettronici:

  • Device-based (per i pagamenti in negozio): si servono di dispositivi elettronici come gli smartphone. La transazione avviene avvicinando lo smartphone a un lettore contactless, proprio come si farebbe con una carta contactless. Nel caso non ci sia un POS contactless, si può utilizzare la funzionalità a banda magnetica, ovvero trasformare il cellulare in una vera e propria carta di credito con banda magnetica tramite un’app e farlo scivolare sul dispositivo di pagamento per effettuare la transazione;
  • Internet-based (per i pagamenti online): si tratta di e-wallet in cui si ha un account, al quale associare diversi strumenti di pagamento, per esempio carte di debito, carte prepagate e carte di credito. Sono molto utilizzati nel settore dell’e-commerce. Per il pagamento basta inserire i propri dati d’accesso, ovvero l’e-mail e la password associati all’account.

Anche l’acquisto di carburante ha subito un notevole cambiamento negli ultimi tempi. Infatti, grazie all’introduzione del sistema della fatturazione elettronica del gennaio del 2019, le aziende e i professionisti dotati di partita IVA possono detrarre l’IVA sul carburante. Per farlo devono utilizzare, però, un metodo di pagamento tracciabile, dunque una carta di credito, di debito o una carta prepagata. Si tratta di una scelta motivata non solo dalla volontà di combattere l’evasione fiscale, ma anche per essere allo stesso passo della tecnologia che avanza. L’Italia, in questo modo, abbandona lentamente il contante e si avvicina al resto d’Europa. Fra i servizi più all’avanguardia ci sono gli strumenti per i pagamenti online per le aziende offerti da Soldo, per esempio la sua carta carburante universale, che è una vera e propria carta prepagata per l’acquisto di carburante che può essere utilizzata per distributori di qualsiasi marca. Utilizzando questa carta carburante, che usa il circuito Mastercard, si può detrarre l’IVA sul carburante e in questo modo risparmiare.

In conclusione, negli ultimi anni ci sono stati una serie di cambiamenti tecnologici che hanno rivoluzionato il nostro modo di pagare. Il contante, pur essendo molto diffuso, sta lasciando lentamente spazio ad altri metodi di pagamento, per esempio gli e-wallet, con i quali si può non solo acquistare online ma anche in negozio, dato che tramutano lo smartphone in una vera e propria carta contactless. La rivoluzione, però, ha riguardato anche l’acquisto di carburante. Oggi per acquistare il carburante si può dire addio al contante ed abbracciare metodi di pagamento più all’avanguardia, per esempio la carta carburante universale offerta da Soldo. 

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