Cerca
Close this search box.
Cerca

Giocatori e tifosi contro Van Gaal, l’olandese mai così lontano dal Manchester United

Van Gaal

Un’altra grande del calcio europeo è entrata in crisi tecnica. Dopo il Real Madrid, ai ferri corti con Benitez con gran parte della stampa e dei tifosi che vorrebbero mandare via l’ex tecnico del Napoli, anche il Manchester United si interroga sul futuro del proprio allenatore Louis Van Gaal. Un amore mai nato quello tra i Red Devils è l’allenatore olandese, che in due anni da tecnico non ha ancora convinto in pieno.

L’olandese, nonostante i quasi 400 milioni di euro spesi sul mercato, non è riuscito a dare un’anima alla sua squadra conoscendo subito l’eliminazione dalla Champions League al primo turno in un girone tutt’altro che irresistibile con PSV, Wolfsburg e CSKA Mosca. Dopo la sconfitta cocente subita in campionato contro il Bournemouth, i tifosi dei Red Devils hanno perso la pazienza e rispondendo ad un sondaggio sul canale Espn hanno chiesto in massa (oltre il 60%) le sue immediate dimissioni. Anche il resto dei tifosi (il 32%) vorrebbe il divorzio dall’ex tecnico del Bayern ma solo a fine stagione in modo da non buttare l’intera stagione. Secondo un rapporto del The Sun, alcuni senatori della squadra avrebbero già sfiduciato Van Gaal chiedendo alla società il suo allontanamento. Molti gli contestano i continui cambi di modulo e la cessione di alcuni giocatori importanti come Di Maria, Nani o Kagawa. Anche l’ex United Hernandez, ora al Leverkusen, ha dichiarato di aver chiesto la cessione in Bundesliga proprio per colpa di Van Gaal che gli confidò la volontà di non farlo giocare. Una continua polveriera che prima o poi doveva esplodere inevitabilmente.

Ancelotti
Carlo Ancelotti è uno dei “desiderati” dai tifosi dello United al posto di Van Gaal.

Guardiola o Ancelotti – Come probabili sostituti di Van Gaal, i tifosi sognano uno tra Pep Guardiola e Carlo Ancelotti, ovvero tecnici preparati e di esperienza ma anche capaci di dare un gioco e un’anima alla squadra senza creare polemiche. Per l’asso spagnolo del Bayern (salvo che non decida di restare in Bundesliga) potrebbe esserci un derby con il City che già da tempo ha “prenotato” Guardiola come successore di Pellegrini. Per Ancelotti invece la strada sarebbe spianata, con l’ex Real che già in passato aveva manifestato la sua intenzione di provare nuovamente un’esperienza in Premier League dopo quella passata al Chelsea.

Condividi

Altre news