Il nuovo Galaxy S7 verrà presentato tra alcuni mesi, ma Samsung, secondo quanto riportato da un rapporto proveniente dalla Corea, starebbe già producendo alcuni componenti hardware. Più precisamente si legge che l’azienda starebbe già realizzando il nuovo processore, il più veloce mai prodotto. La nuova CPU Exynos 8890, nota anche come Exynos M1, dovrebbe essere la prima realizzata dall’azienda a montare i nuovi core Mongoose e il primo ad abbandonare la diffusa architettura ARM.
Il nuovo componente, secondo le prime valutazioni, porterà nelle mani dei suoi futuri utenti un’esperienza più veloce e più stabile. Il Galaxy S7 sarà lo smartphone che Samsung svilupperà maggiormente al suo interno.
Il processore del Galaxy S7 dovrebbe essere il primo a montare i nuovi core Mongoose
Alcuni rumors in rete dicono, però, che il nuovo processore Exynos non sarà per tutti. Solo il mercato coreano e quello europeo lo avranno a disposizione. Negli Stati Uniti e in Cina il Galaxy S7 monterà il processore Snapdragon 820, mentre agli utenti indiani andrà anche peggio perché, a quanto pare, dovranno accontentarsi di un processore Exynos di settima serie.
Il futuro Galaxy S7 sarà molto probabilmente realizzato con una struttura in metallo, una fotocamera professionale con il supporto al formato RAW e la connessione USB Type-C. Per quanto riguarda il design, le indiscrezione parlano di due modelli differenti di cui uno con display curvo. Queste naturalmente sono tutte ipotesi condivise in rete, non c’è niente di certo. Avremo conferma di tutto solo quando il nuovo Galaxy S7 sarà presentato ufficialmente il prossimo anno.