Un sorpasso storico quanto inevitabile. Per la prima volta in assoluto, le ricerche effettuate dai dispositivi mobili hanno sorpassato quelle desktop. A rivelarlo è stato Amit Singhal, vicepresidente della divisione “Search” di Big G, durante la recente Code/Mobile Conference, tenutasi ad Half Moon Bay in California.
«Per Google le ricerche dai dispositivi mobili rappresentano il futuro», ha affermato Singhal. Sono oltre 100 miliardi le ricerche elaborate ogni mese da Google. La maggioranza, ormai, avviene da smartphone. Anche i tablet hanno la loro quota di riferimento, conteggiata separatamente, e ciò mette ancora più in risalto la tendenza all’utilizzo del motore di ricerca dai dispositivi mobili.
Sono oltre 100 miliardi le ricerche elaborate ogni mese da Google
L’azienda di Mountain View sta lavorando per mettere a disposizione degli utenti che utilizzano smartphone e tablet nuovi strumenti capaci di rendere ancora più efficaci e immediate le ricerche dai dispositivi mobili. Big G sta migliorando l’assistente vocale Google Now e ben presto arriverà “Now on Tap“, altra funzionalità presente nel sistema operativo Android 6.0 Marshmallow, che consente di ottenere schede informative premendo un tasto.
Il sorpasso delle ricerche da smartphone ai danni di quelle effettuate sui computer si sarebbe concretizzato a livello mondiale questa estate. Negli Stati Uniti e in altri nove Paesi (compreso il Giappone) il sorpasso c’è già stato da nove mesi.
Anche i webmaster si sono resi conto del traffico crescente proveniente dai dispositivi mobili e, nella quasi totalità dei casi, preferiscono realizzare siti web specifici per i dispositivi mobili oppure utilizzare template responsive capaci di adattarsi alla risoluzioni mobile. La stessa Google, insieme ad alcuni importanti editori, ha lavorato per realizzare un nuovo sistema di gestione degli articoli – chiamato Amp – che predilige i dispositivi mobili diminuendo vertiginosamente i tempi di caricamento.
