Apple è stata attaccata con lo stesso sistema sviluppato dalla CIA, e presentato nel 2012 in occasione dell’annuale conferenza segreta. Lo ha detto il sito di informazione investigativa The Intercept. L’attacco ha avuto effetto grazie all’aiuto di alcuni sviluppatori, che inconsapevolmente avevano scaricato e utilizzato una versione contraffatta di Xcode, la suite di strumenti messa a disposizione da Apple.
Ribattezzato XcodeGhost, la versione contraffatta era ospitata su un server cinese. Anche WeChat, l’anti-WhatsApp d’oriente che vanta oltre 600 milioni di utenti attivi, tra le app interessate dall’attacco. Apple ha fatto pulizia sul suo App Store individuando ed eliminando oltre trecento applicazioni.
Per attaccare Apple gli hacker hanno creato una versione contraffatta di Xcode
Secondo quanto scrive il The Intercept, la CIA aveva messo a punto un sistema simile per spiare gli iPhone e gli iPad di Apple. Che la tecnica venne messa in mostra durante la conferenza annuale top secret “Trusted Computing Base Jamboree” lo rivelerebbe l’analisi dei documenti diffusi da Edward Snowden, l’ex consulente della NSA protagonista dello scandalo Datagate.
Nelle scorse ore Apple ha iniziato a chiedere agli sviluppatori di validare la loro versione di Xcode. Inoltre, Cupertino ha iniziato a ospitare la sua piattaforma di sviluppo anche su server cinesi, per incentivare il download ufficiale.