Il New York Times ha pubblicato la storia di un uomo, Les Baugh, che ha perso entrambe le braccia in un incidente molti anni fa. L’uomo sta collaborando con gli ingegneri della Johns Hopkins university in Maryland, a Baltimora. Allo studio c’è un sistema di braccia robotiche che vengono controllate con la forza del pensiero. I risultati sembrano davvero incredibili.
L’uomo, privo di entrambi gli arti superiori, con lo scheletro robotico riesce a riacquistare una mobilità quasi completa. Il sistema è ancora in via del tutto sperimentale, un oggetto da laboratorio praticamente. L’applicabilità nella vita di tutti i giorni alle persone che hanno disabilità di questo tipo, però, potrebbe portare risultati stupefacenti. Il video in testa all’articolo ne è un esempio lampante.