Heather Parisi contro Lorella Cuccarini. Le due icone bionde degli anni ’90 si scontrano sui social. Tutto nasce dalle dichiarazioni di Lorella Cuccarini che su Facebook sostiene il Family Day:”Sono favorevole alle unioni civili ma i figli non sono un diritto. E non si comprano. Punto. Chi non è d’accordo rispetti le opinioni altrui”.
Pronta la risposta di Heather Parisi che sul suo blog sostiene il diritto ai figli per le coppie omosessuali di tutto il mondo: “Sono cresciuta a San Francisco, tra Polk Street e Castro Disctrict per intenderci, non propriamente Viale Marconi a Roma. Ho sempre difeso i diritti del mondo LGBT senza isterismi, ma anche senza ipocrisia e mai per convenienza, come, ahimè, spesso accade. Perché stupirsi di certe prese di posizioni di presunte icone Gay”.
Poi la Parisi cita anche la querelle su twitter tra il vice presidente del senato Maurizio Gasparri e la giornalista Francesca Barra:
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“Basta leggere il tweet del Vice Presidente del Senato, On. Maurizio Gasparri contro Francesca Barra: “Questa @francescabarra insulta in modo grave chi liberamente manifesta dobbiamo parlarne in vigilianza Rai” colpevole di aver scritto:”Cari figli miei, non potrò difendervi per tutta la vita. Ma oggi vi difenderei da chi manifesta in piazza sostenendo di essere un modello di riferimento unico e migliore, per voi. Vi difenderei dall’ipocrisia. Da chi vuole imporvi colori, forme e diritti che chiamano amore. Dal pregiudizio. Da chi lotta contro un diritto e non a favore di un diritto. Da chi preferirebbe contenere la vostra identità. Opprimere la vostra libertà. Da chi magari si tradisce, vi trascura, ma sa nascondere sotto il tappeto la polvere e salva le apparenze. Sono caricature di amore giusto.
Sapete, io non sono una mamma buona perché amo un uomo, il vostro papà. O perché sono etero. Io sono una buona mamma perché vi amo. E questa è l’unica verità che dovete proteggere a vita. Famiglia è chi si ama.
La vostra mamma ”
Per capire che s’adda fa pe’ campa quando si lavora in Rai!
Eppure nessuno che si indigni.
Ogni manifestazione dovrebbe avere come unico scopo quello di affermare un diritto, mai di negarlo! ….
Cara Lorella, tutti hanno diritto di avere un figlio perchè tutti hanno il diritto di amare !!!
La tua affermazione sui bambini che “non si comprano” fa tanto il paio con quella sui bambini “sintetici”. Ma ci vuole tanto a capire che ogni vita è un inno alla gioia ???? ….
Non neghiamo agli altri cio’ che noi abbiamo concesso a noi stesse.”
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La polemica poi è divampata sui social, diventando subito virale su twitter. Il mondo gay si è schierato subito contro la Cuccarini, da sempre considerata un’icona gay. Sarà finita qui?