Anche se hanno organizzato eventi per soli VIP e hanno stretto accordi con i personaggi più influenti del mondo musicale, Jony Ive e Marc Newson dicono che Apple non è interessata a competere con i prodotti di lusso.
Alla Condé Nast International Luxury Conference le due menti che hanno sviluppato l’unico smartwatch in grado di impensierire realmente il settore dell’orologeria (visti i primi dati sulle vendite) hanno condiviso il processo che ha portato alla realizzazione del prodotto tecnologico più chiacchierato del momento. «Quando abbiamo iniziato a lavorare su iPhone, la motivazione era che tutti più o meno non sopportavamo i nostri telefoni, ne volevamo uno migliore», ha chiamato Jony Ive. «Quando abbiamo lavorato su Apple Watch, la motivazione era completamente diversa. Ci capita di amare i nostri orologi. Marc e io abbiamo collezionato orologi meccanici per molti anni», ha concluso il capo designer di Apple.
La società californiana non ha creato Apple Watch per competere con gli altri orologi ma pensano semplicemente che il polso possa essere lo spazio migliore dove andare a piazzare l’ennesimo prodotto tecnologico.
Apple Watch avrà bisogno di meno manutenzione rispetto agli orologi meccanici, ha dichiarato Ive.
[pull_quote_center]Non so come possiamo confrontare questi meravigliosi orologi meccanici con un prodotto (Apple Watch, ndr) che ha una tale completezza di funzionalità da lasciarci credere che potrà cambiare le abitudini dei consumatori al di là della nostra immaginazione.[/pull_quote_center]
Secondo Ive, i consumatori avranno diversi motivi per acquistare un Apple Watch: dal fitness alla connettività, per poi arrivare ai nuovi modi di comunicare con altri utenti che indossano un Apple Watch.