La vittoria della Juventus contro l’Empoli per 2-0 ha chiuso una 29a giornata di Serie A un po’ atipica vista la quasi contemporaneità di tutte le partite. Nel match delle 12.30 la Roma ha battuto il Napoli per 1-0 grazie al gol decisivo di Miralem Pjanić. Il bosniaco ha scaraventato in rete un cross perfetto di Alessandro Florenzi mandando in estasi il popolo giallorosso e facendo sprofondare i partenopei al sesto posto in classifica. Il discorso terzo posto sembra chiuso per la compagine di Benítez (sono 8 i punti di distanza dalla Lazio quando mancano soltanto 9 partite al termine del campionato) che dovrà concentrarsi sull’Europa League per centrare una qualificazione in Champions che arriverebbe soltanto in caso di vittoria del titolo europeo.
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La Lazio trova la settima vittoria consecutiva in campionato e a farne le spese è il Cagliari di Zeman, penultimo in classifica. Vanno in gol Klose (31′), Sau (49′), Biglia su rigore (60′) e Parolo su punizione (90′).
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Inzaghi e il Milan possono continuare a sorridere grazie alla vittoria per 1-2 contro il Palermo. Un gol di Ménez, il 16esimo in stagione, chiude la partita dopo la prima rete di Cerci e il momentaneo pareggio su rigore di Dybala. L’Inter di Roberto Mancini sprofonda in casa contro il Parma ultimo in classifica. I nerazzurri passano in vantaggio con un gol di Fredy Guarín ma si fanno riprendere da Lila prima dello scadere del primo tempo. Nella ripresa non riescono a trovare la rete del vantaggio e al termine della gara San Siro fischia come mai aveva fatto in questa stagione. La squadra si allenerà anche il giorno di Pasqua, è questa la punizione che Mancini ha voluto infliggere ai suoi.
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Nello scontro diretto per il quarto posto la Fiorentina passa per 2-0 contro la Sampdoria in un campo al limite del praticabile causa pioggia. Succede tutto nella ripresa con Diamanti che apre le marcature al 61′ e con Salah che la chiude tre minuti più tardi.
Sassuolo – Chievo finisce 1-0 mentre Genoa-Udinese termina 1-1. Il Cesena rimane agganciato al treno salvezza dopo una incredibile rimonta contro il Verona di Mandorlini. Avanti di tre gol (grazie a una doppietta di Toni), i gialloblù si lasciano rimontare nella ripresa grazie alle reti di Carbonero (70′), Brienza (77′) e Succi (81′). Il Torino batte l’Atalanta ma il gol dell’1-2 di Mauricio Pinilla è un gioiello di rara bellezza.