Siamo praticamente a metà dicembre ed è il momento di tirare le somme dell’anno, ed a farlo per prime sono sicuramente alcune delle riviste più importanti del globo, con le loro classifiche. Sicuramente quella del Time è la più importante, visto che ogni anno elegge la persona dell’anno. Quest’anno l’onorificenza è andata a coloro che hanno combattuto l’ebola (viene proprio dichiarato “Ebola Fighters”) ovvero i medici e volontari impegnati in Africa.
Ma altrettanto importante è la classifica del Financial Times a riguardo della persona dell’anno, che risulta essere Tim Cook, il CEO di Apple. Un risultato praticamente aspettato, visto che questi ultimi dodici mesi sono stati molto importanti sia per Cook che per Apple. Dal punto di vista economico, la società di Cupertino ha segnato nuovi numeri da record nelle vendite, in particolare quelle relative ai nuovi iPhone. Da un altro punto di vista, invece, Apple si è dimostrata un’azienda stabile ed inarrestabile, basta vedere l‘acquisizione di Beats ma anche la battaglia contro la NSA per il diritto alla privacy.
Per quanto concerne Tim Cook, anch’egli quest’anno ha fatto parlare di se, con il recente Coming Out ma anche con le sue campagne benefiche e riguardanti la lotta ai diritti civili. Una scelta quindi, abbastanza esauriente.