La crisi che sta attraverso il colosso Samsung non è sotto gli occhi di tutti. Molti consumatori, inconsapevoli di ciò che accade all’interno del panorama tech, vedono nelle grandi catene prodotti “made in Corea del Sud” a non finire e pensano di trovarsi di fronte ad un colosso dell’elettronica perfettamente in salute. La realtà è un’altra: il settore smartphone non trascina più le vendite della società e il prossimo anno ci sarà un taglio del 30% sulla produzione di nuovi modelli. Come se non bastasse il Galaxy S5, quello che doveva essere il top smartphone di questo gigante sudcoreano, ha tradito le attese vendendo molto meno del previsto.
Si vocifera da settimane anche un possibile cambio al vertice e la notizia che ci arriva oggi potrebbe darci la conferma che aspettavamo. Samsung ha venduto Samsung Techwin e Samsung General Chemics, due società strettamente collegate che si occupano di difesa e chimica. L’acquirente è Hanhwa Corporation, società che ha sborsato ben 1,72 miliardi di dollari per fare propri questi due rami di Samsung.
La somma incassata verrà utilizzata per la riorganizzazione interna. Ci saranno investimenti pesanti in nuovi business e un rafforzamento importante delle competenze principali della società. Secondo Reuters la somma incassata verrà utilizzata anche per pagare la tassa di successione dagli eredi del presidente-magnate Lee Kun-Hee.