Il governo degli Stati Uniti sapeva dov’era detenuto il giornalista James Foley, rapito e giustiziato dall’Isis. Nonostante fossero a conoscenza di queste informazioni, il governo diede il via libera per la sua liberazione soltanto a luglio. A rivelare ciò è FoxNews, che cita delle proprie fonti ben informate su tale questione.
La fonte ammette di aver ricevuto informazioni utile e specifiche su dove Foley fosse detenuto ma tale rivelazioni sono nettamente in contrasto con quanto detto dall’amministrazione, ovvero che la Casa Bianca autorizzò la missione non appena l’intelligence diede l’ok.