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Come si sente la persona depressa

La depressione è definita dal DSM IV – TR un disturbo dell’umore, caratterizzato da diversi livelli di gravità. Questo disturbo è accompagnato da una serie di sintomi di natura psicologica, di tipo fisico e comportamentali che nel loro insieme, contribuiscono a diminuire il livello di attività e vitalità dell’individuo che ne soffre. Lo stato d’animo della persona depressa è oltremodo afflitto, essa sperimenta una profonda malinconia e, nei casi più gravi, un vero e proprio stato melanconico. L’individuo infatti perde interesse per  tutto ciò che prima lo attraeva e per ciò che intorno lo circonda ed ha difficoltà a concentrarsi quasi in ogni attività che tenta di compiere.

Inoltre, ad aumentare il suo malessere e sofferenza interiore essa presenta insonnia, ipersonnia anche durante il giorno, facile affaticamento ed un rallentamento motorio. Generalmente sono presenti disturbi dell’alimentazione, sia in eccesso che in forma di sottoalimentazione con perdita dell’appetito ed alterazioni del peso ponderale; inoltre, problemi sessuali ed una grande difficoltà a prendere delle decisioni, che facilmente è legata anche alla poca o alla totale mancanza di speranza per il futuro.

Nella persona depressa scompare ogni gioia di vivere, essa è invece assillata da sensi di colpa e da fantasie riguardanti la morte, non solo come paura di morire ma anche in forma di ideazione suicida, talvolta anche con delle iniziali o vere e proprie pianificazioni delle modalità di attuazione,  perchè , quando la speranza lo abbandona e crede di essere senza via di uscita, essa sente che in qualche modo la “vita” lo ha tradito.

La depressione ha cause sia biologiche che motivazioni psicologiche strettamente legate alle esperienze d i vita individuatali. In base al DSM IV – TR, si possono distinguere i Disturbi Depressivi Unipolari ed i Disturbi Bipolari, cioè Bipolare I e Bipolare II, il Disturbo Ciclotimico ed il Disturbo Bipolare Non Altrimenti Specificato.  La Depressione Unipolare comprende:

  • La Depressione Maggiore
  • Il Disturbo Distimico
  • Il disturbo Depressivo Non Altrimenti Specificato

La Depressione maggiore si presenta con una perdita di interesse e di piacere verso qualsiasi attività o con un umore molto depresso,  per almeno 14 giorni. Nei bambini, la grande tristezza può esprimersi sotto forma di irritabilità. Questa alterazione dell’umore è accompagnata da altri sintomi tra cui una alterazione dei ritmi sonno/veglia, un’alterazione dell’appetito e quindi, del peso. Nel depresso è presente una difficoltà a concentrarsi, legata tanto alla stanchezza che allo scarso o assenza di  interesse e motivazione, fino all’anedonia per le varie attività cioè alla totale assenza di piacere in attività che prima lo suscitavano.

Il disturbo distimico è un disturbo dell’umore di tipo più lieve del precedente ma cronico, che talvolta compare in adolescenza, spesso tra i 18 ed i 50  anni. La distimia si manifesta, per un periodo che deve essere di almeno due anni con sintomi depressivi quali senso di sconforto, tristezza, visione pessimistica di sé e scarsa autostima, crisi di disperazione.

Inoltre, sono presenti, nella persona che soffre di depressione distimica, disturbo del sonno e dell’alimentazione con frequente iperfagia. La persona tende ad auto-svalutarsi, si sente insicura, prova difficoltà a concentrarsi e a prendere decisioni. I sintomi possono presentarsi anche dopo la risoluzione di alcuni episodi di depressione maggiore. Dato il carattere cronico della distimia, spesso sia la persona che ne soffre sia eventuali suoi medici e psicoterapeuti curanti, possono tendere ad attribuirne le manifestazioni ad un carattere pessimistico, negativo e lunatico, perdendo tempo prezioso per la diagnosi e la cura, che spesso arrivano purtroppo per questo con molto ritardo.

Le persone che soffrono di distimia possono trarre molto beneficio da una psicoterapia cognitivo – comportamentale, che le aiuti ad identificare gli schemi di pensiero, emotivi e comportamentali disfunzionali al fine di costruirne col tempo di più funzionali. Sono utili al mantenimento di un buon livello di benessere e prevenzione di peggioramenti anche l’applicazione di percorsi di Schema Therapy e di Mindfulness.

Il Disturbo Depressivo Non altrimenti Specificato è una categoria diagnostica prevista dal DSM vI TR, per indicare disturbi dell’umore che però non soddisfano nessuno dei criteri necessari per gli altri tipi di disturbi specifici indicati sopra.

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