Continua a regnare sovrano l’equilibrio in Zweite Bundesliga, un campionato che anche quest’anno ha cominciato da subito a regalare gol e tantissime emozioni; dopo il terzo turno nessuna squadra ha dimostrato ancora di poter essere superiore alle altre, e solo l’Aue rimane ancora fermo a quota 0 in classifica.
In testa alla graduatoria sale il Lipsia, che dopo un avvio stentato sta cominciando a vedere i primi frutti del super mercato: contro il fanalino di coda basta una rete in apertura di Frahn, che vale anche la prima vittoria interna stagionale; a sette punti anche la sorprendente neopromossa Darmstadt, che dopo l’epico finale della scorsa stagione vuole continuare a stupire: 2-0 casalingo all’Aachen e grande festa nella città dell’Assia. A fare compagnia alle due matricole si confermano il Kaiserslautern, che ringrazia ancora una volta Lakic e piega 2-1 il Braunschweig, alla prima sconfitta in campionato, e il Karlsruher, che un po’ a sorpresa espugna l’Esprit Arena di Düsseldorf, condannando al primo ko la squadra di casa, in netta difficoltà e ancora a secco di vittorie.
Si confermano nella parte alta della graduatoria, a quota cinque, anche Bochum e Inglostadt: i renani vengono fermati in casa nel posticipo serale dall’Union Berlino, al terzo pareggio in altrettanti match, mentre i bavaresi vincono per 2-0 il derby contro il Greuther Fürth, che dopo un buon avvio perde la sua prima partita.
In coda, punti pesanti per il St Pauli, che con un gol di Sobiech al 92′ piega il Sandhausen, staccandolo in classifica, mentre il Monaco 1860 trova il suo primo punto andando a pareggiare sul campo dell’Heidenheim per 2-2, fallendo però il rigore della possibile vittoria nel finale. Infine, altra sconfitta per il Norimberga, che cade in casa contro la seconda squadra di Francoforte, l, che prima di sabato era ancora fermo a quota 0; per Ismael ancora tanto lavoro da fare, ma da questa settimana il tecnico potrà contare sui nuovi acquisti Celustka e Candeias.