Quest’anno Xiaomi è entrata in 10 nuovi mercati asiatici, India compresa. Tale rapida espansione però non basta ai dirigenti di questa azienda. Vogliono espandersi verso l’Occidente e “iniziare a lavorare” sul Nord America entro il prossimo anno. A riferire ciò è Hugo Barra, ex dirigente Google ora impegnato anima e corpo in Xiaomi. Il mercato nordamericano è decisamente più difficile da affrontare rispetto a quello asiatico.
Non basta lanciare in grande stile uno smartphone low-cost per fare Bingo. Bisogna prima di tutto accordarsi con gli operatori. Dopodiché bisognerà convincere gli americani ad acquistare prodotti “Progettati in Cina”. Non sarà facile, ma Xiaomi fa bene a provarci.