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Dortmund distratto ma vincente, secondo posto blindato

 

Borussia Dortmund – Mainz   4 – 2

 

Dortmund : Langerak – Piszczek – Papastathopoulos – Hummels – Durm – Kirch – Sahin – Jojic – Reus – Mkhitaryan – Lewandowski   All. Klopp

Mainz : Karius – Pospech – Bell – Noveski – Diaz – Bungert – Moritz – Geis – Malli – Choupo Moting – Okazaki   All. Tuchel

Arbitro : Markus Schmidt

Marcatori : 6′ Jojic (BD) – 14′ & 53′ Okazaki (M) – 18′ Lewandowski (BD) – 56′ Piszczek (BD) – 79′ Reus (BD)

La corsa all’Europa passa quest’oggi Dall’Iduna Park di Dortmund, con il Borussia a caccia di punti e conferme per il secondo posto e il Mainz pronto a rinsaldare quella settima piazza che vorrebbe dire Europa League.

Tornare a casa con un buon risultato per gli uomini di Tuchel non è impresa impossibile, lo sanno bene giocatori e allenatore, confortati anche dalle defezioni di casa Dortmund, che schiera diverse alternative come Langerak, Durm, Kirch e Jojic, il Mainz dal canto suo, punta forte sulle scorribande di Choupo Moting sulla fascia e la rapidità e la freddezza del Giapponese Okazaki davanti.

La gara entra subito nel vivo e sono proprio due elementi non sempre titolari della rosa di Klopp a confezionare l’1 a 0, dopo una mischia in area il pallone finisce sui piedi del giovane Jojic che scarica in porta di destro, sulla traiettoria c’è Kirch che, in più che sospetto fuorigioco, devia in rete. Veementi le proteste degli ospiti ma l’arbitro è inamovibile e il gol viene assegnato all’autore della conclusione jojic.

Non si fa attendere troppo la reazione del Mainz che al 14′ sfrutta al meglio due errori della retroguardia giallonera che prima perde il pallone a centrocampo su un proprio rilancio e successivamente non riesce ad arginare Okazaki il quale è liberissimo di tirare e trovare sulla propria traiettoria il piedone di Hummels che mette fuori causa il proprio portiere per l’1 a 1.

Il primo tempo regala ancora emozioni e dopo appena 4 minuti è Lewandowski a riportare davanti i suoi, il bomber Polacco sa bene che ognuno dei suoi gol potrebbe essere l’ultimo segnato davanti a quel pubblico che lascerà a fine stagione e non si fa pregare depositando in rete l’assist di un ispirtato Mkhitaryan.

Il primo tempo si conclude con un Borussia meritatamente in vantaggio, soprattutto per la qualità delle proprie azioni offensive, ma che nella ripresa dovrà fare certamente i conti con un Mainz per nulla arrendevole e pericoloso ogni qualvolta che attacca, pronto a sfruttare le nefandezze avversarie.

Non è difficile essere buoni profeti quest’oggi con il Borussia, disattento e a tratti irriconoscibile nei propri disimpegni, come al minuto 53 quando Sahin si rende autore di un retropassaggio suicida all’interno della propria area mandando in porta da solo Okazaki, il quale è bravo ad eludere l’intervento di Langerak e firmare la sua personale doppietta.

Il Dortmund deficita in difesa ma continua ad essere una macchina quasi perfetta davanti ed una volta passata la paura inizia nuovamente a fare il proprio gioco e ad imporsi fino alla fine della partita quando il risultato finale dirà 4 a 2 per gli uomini di Klopp.

I gol portano la firma di due pilastri della rosa giallonera, prima Piszczek grazie ad un colpo di testa su punizione di Reus e poi lo stesso attaccante Tedesco su rigore annullano le velleità del Mainz, consolidano il secondo posto e fanno presagire ad un finale di stagione che potrà regalare ancora successi ad una formazione che sicuramente si getterà sul mercato al termine del campionato e probabilmente dei mondiali, cercando il sostituto di Lewandowski e 2 o 3 elementi in grado di poterla avvicinare al Bayern Monaco. Il Mainz dovrà invece tenersi stretto quel settimo posto ed evitare voli pindalici, l’ingresso in Europa League sarebbe già un grande risultato per i ragazzi di Tuchel e i 4 punti di vantaggio sull’Ausgburg andranno difesi con le unghie e con i denti.

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