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Il Bayer torna alla vittoria, Champions più vicina

Ausburg – Leverkusen   1 – 3

 

Ausburg : Hitz – Philp – Callsen Bracker – Klavan – Ostrzolek – Vogt – Baier – Hahn – Altintop – Werner – Bobadilla   All. Wienzierl

Leverkusen : Leno – Donati – Toprak – Spahic – Boenisch – Bender – Can – Guardado – Castro – Son – Kießling   All. Hyypia

Arbitro : Thorsten Kinhofer

Marcatori : 11′ Kießling (L) – 59′ Werner (A) – 80′ Son (L) – 83′ Can (L)

 

Bayer Leverkusen reduce da 7 sconfitte nelle ultime 10 partite, con il rischio sempre più concreto di vedersi raggiungere dalle inseguitrici per la corsa Champions, Ausburg troppo altalenante, squadra incompiuta che da possibile sorpresa qual’era potrebbe trasformarsi in una modesta compagine di centro classifica. Entrambe cercano certezze in questo turno infrasettimanale che le vede di fronte alla SGL Arena, entrambe cercano punti importanti per la propria rincorsa all’Europa.

Queste le premesse per un incontro che si preannuncia aperto e combattuto. I 22 in campo non tradiscono le attese e mettono in scena sin dai primi minuti un calcio offensivo che si traduce all’undicesimo nella tredicesima rete in campionato di Kießling, il bomber tedesco è bravo ad anticipare il proprio marcatore su cross dalla destra di Gonzalo Castro bruciando Hitz con un potente tiro rasoterra da distanza ravvicinata.

Le squadre vanno a riposo sul parziale di 1 a o per gli ospiti, che subiscono però nella ripresa il ritorno dell’Ausburg, Werner pareggia i conti con un preciso colpo di testa e conferma quanto scritto in precedenza sull’equilibrio che avrebbe contraddistinto la partita.

A 10 minuti dal termine, nel momento migliore forse per i padroni di casa, arriva il gol vittoria del Leverkusen, triangolo perfetto al limite dell’area tra Brandt e Son, il Coreano non ci pensa due volte e scarica in porta da posizione defilata, a questo punto gli uomini di Weinzierl entrano nel caos e dopo 3 minuti subiscono un rovinoso contropiede, azione solitaria di Can che parte dalla propria metà campo e dopo una galoppata di 60 metri supera Hitz per il definitivo 1 a 3.

Ha vinto probabilmente la squadra più forte e non quella che più ci ha creduto, il tasso tecnico del Bayer è da primissimi posti, quella dell’Ausburg è una rosa competitiva ma migliorabile sotto molti aspetti, non ha giocato male oggi ma come altre volte gli è accaduto in questa stagione, anche stasera getta al vento punti importanti e manca l’aggancio al sesto posto occupato dal Moenchengladbach, sconfitto oggi a Francoforte. Nonostante ciò rimangono comunque tanti aspetti positivi da cogliere nella stagione di un Ausburg che può tranquillamente continuare a sperare nella prima qualificazione all’Europa della sua storia. Per le aspirine invece successo di un importanza vitale, anche vista la vittoria di ieri del Wolfsburg a Brema, ora serve dare continuità a questa prestazione già dal prossimo turno quando a Leverkusen arriverà il fanalino di coda Braunschweig.

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