Stiamo probabilmente entrando in pieno nell’era dei robot: ma quando ad amministrare la legge è una macchina sorgono i primi problemi, poichè se da una parte un uomo può comprendere di più la parte emozionale, la macchina ha il vantaggio di applicare la legge in maniere eguale per tutti e tutto. Questi sono probabilmente i problemi che sorgeranno in Brasile quest’anno.
In occasione della Coppa del Mondo in Brasile il governo ha infatti pagato 7,2 milioni di dollari a iRobot, società di Bedford, Massachusetts per la fornitura di 30 robot PackBot, che serviranno a controllare 12 delle città scelte come sedi dei match mondiali.
PackBot è già stato famoso per essere stato il robot utilizzato a Fukushima per l’analisi del reattore a distanza: i motori del robot lo possono portare sino alla velocità di 14,5 chilometri all’ora, con notevole maneggevolezza dovuta ai cingoli; PackBot pesa molto poco, poco più di 18 chilogrammi e può essere trasportato sotto forma di zaino: il robot è anche dotato di GPS, bussola e uno schermo da cui guardare le immagini, una dotazione molto utile per la sicurezza delle zone controllate.