Nell’immaginario comune le sanguisughe sono viste unicamente come animali che succhiano il sangue dell’uomo e, eventualmente, di altri vertebrati. Nonostante per molte specie di sanguisughe questo sia vero, non è il quadro completo. Molte specie di sanguisughe non si nutrono affatto di sangue ma predano altri animali più piccoli di loro e la maggior parte delle sanguisughe che si nutrono volentieri succhiando sangue predano comunque altri animali all’occorrenza. Le sanguisughe vivono quasi tutte in acque dolci e le loro prede più comuni sono altri invertebrati come, per esempio, larve acquatiche di insetti. Queste larve si muovono attivamente e, quindi, come fanno le sanguisughe a capire dov’è la loro preda se questa è in movimento?
Le sanguisughe percepiscono i movimenti dell’acqua generati dal movimento delle prede e, in base a questi, scelgono la direzione da seguire. La percezione di questi movimenti avviene principalmente quando le sanguisughe si muovono “a compasso” sui fondali e non quando sono ferme.
fonte | macrostylis