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Calciomercato 2013, i voti di Tuttobundesliga: Dortmund e Schalke da 8

La Bundesliga si è confermata anche questa volta come uno dei tornei più belli, ambiti e più in crescita di tutta Europa. Sono arrivate le stelle, Guardiola e Boateng su tutti, sono esplosi tanti giovani e si sono confermati grandi campioni – Gotze, Robben e Ribery – in cima alla lista. Le diciotto compagini di Bundesliga hanno investito come al solito con intelligenza, programmando qualsiasi spesa e cercando unire l’attenzione ai bilanci con la necessità di migliorare la squadra. Ci sono riusciti in tanti, in primis i campioni in carica del Bayern Monaco, che hanno portato in Baviera, un talento immenso e di prospettiva come Mario Gotze, un altro come Thiago Alcantara e un condottiero che tutto il mondo voleva come Pep Guardiola. Oltretutto, sono rimasti tutti i big, desiderosi e felici di provare a vincere ancora dopo la tripletta dello scorso anno. Una per una, Tuttobundesliga ha dato i voti alla campagna acquisti delle 18 formazioni del massimo campionato tedesco.

Bayern Monaco – 8

Sono arrivati Alcantara, Gotze e Kirchoff ma sono partiti Gomez e Luiz Gustavo, uno dei pilastri della scorsa stagione. La squadra resta fortissima, anche se in difesa (manca un centrale di spessore internazionale) sono falliti gli assalti a Richards e Mascherano. La speranza è che nessuno si faccia male come è accaduto in questo inizio di stagione, altrimenti la coperta, soprattutto a centrocampo, potrebbe risultare un po’ corta

Borussia Dortmund – 8

Non era facile ricominciare dopo due secondi posti brucianti, soprattutto quello in Champions League. Ancora più duro era farlo senza Gozte e Lewandowski, con quest’ultimo che la società ha voluto trattenere a tutti i costi. Proprio l’aver tenuto in squadra il polacco, è stato forse l’acquisto più importante del Borussia Dortmund, successivamente ha investito oltre 50 milioni di euro per portare nella Ruhr Mkhitaryan, Aubameyang e Papastatopoulos. Tre acquisti di ottimi livello ma soprattutto, funzionali al progetto. L’Armeno garantisce inventiva, il francese velocità e goal mentre il greco (bravo in tutti i ruoli della difesa) garantisce alternative nel reparto arretrato. 4 vittorie in 4 partite, dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta.

Bayer Leverkusen – 6,5

Delle grandi di Germania è fose quella che si è rinforzata di meno. Nonostante una qualificazione diretta in Champions League, la compagine di Sami Hyypia non ha voluto investire molto sul mercato, resistendo alle offerte arrivate per i suoi gioielli (Bender e Kiessling) e sostituendo Schurrle con il sud coreano Heung-Min Son. Le alternative però sono poche, se si vuole migliorare o confermare il terzo posto dello scorso anno, a gennaio si dovrà fare qualcosa di più. ottimo l’acquisto in difesa di Giulio Donati, giocatore che a Leverkusen, può crescere e ricalcare le orme di Carvajal.

Schalke 04 – 8

Fino alla fine di agosto, il mercato era da 6. Ottimi gli arrivi di Santana, Goretzka e Szalai, giocatori di esperienza e giovani di immenso talento in prospettiva. Per arrivare al livello del Borussia Dortmund o del Bayer Monaco, bisognava fare qualcosa in più. La vittoria contro il Paok e la conseguente qualificazione alla fase a gironi della Champions League, ha consentito però alla Royal Blue di portare a Gelsenkirchen Aogo (risolvendo l’annoso problema del terzino sinistro), Clemens e il super colpo Kevin Prince Boateng. Adesso lo Schalke può tornare protagonista, puntando anche sulla classe di Draxler strappato con le unghie alle grinfie dei top club europei.

Friburgo – 6,5

L’Europa League ha portato in Brisgovia entusiasmo e qualche milione di euro in più. Sono arrivati giocatori di esperienza internazionale, alcuni un po’ usurati e altri di grande prospettiva come il ceco Darida (acquisto più costoso della storia del Friburgo, 5,5 milioni di euro). Manca all’appello Hanke, arrivato per sostituire Kruse ma non ancora all’altezza della situazione. Il dubbio è legato al triplo impegno, situazione a cui il Friburgo non è abituato. Se la squadra tiene, la salvezza è assicurata.

Eintracht Francoforte – 7

Mantenere i gioielli Meier, Aigner, Jung e Inui, è già una vittoria. Inoltre sono arrivati giocatori di qualità come Barnetta e soprattutto Kadlec, attaccante che può far strpicciare gli occhi a tutta la Germania. I rossoneri possono ripetere il campionato dello scorso anno, con un’Europa League che porta lustro e soldi alla compagine di Armin Veh

Amburgo – 5,5

Non è stato fatto abbastanza per riportare in alto il “gigante addormentato”. E’ andato via Son e sono arrivati Djourou, Lasogga e Zoua. Ancora meno è stato fatto in uscita, dove Fink aveva bisogno di sfoltire un po’ la rosa. E’ esploso nell’ultima gara il turco Cahnaloglu, ancora poco per impensierire la Bundesliga. In compenso sono rimasti Westermann, Jansen e Van Der Vaart, spetta a loro trascinare la squadra.

Borussia M’gladbach – 6,5

Luciene Favre ha puntato sulla qualità, portando in bianconero il brasiliano Raffael e il bomber della nazionale Max Kruse. In difesa non è arrivato nessuno e forse era il reparto che andava rinforzato di più. In avanti la situazione è ottima, vista anche la permanenza di Arango, mentre sia dietro che a centrocampo, la coperta appare un po’ corta. L’Europa League appare alla portata, per il resto, servirà un miracolo. Ottimo aver trattenuto Herrmann.

Hannover 96 – 7

Mirko Slomka ha avuto ciò che aveva chiesto: la conferma di Diouf e l’arrivo di un difensore al posto di Djourou. Per Diouf la società ha rifiutato 10 milioni di euro mentre in difesa è arrivato Marcelo dal PSV. Se non soffrirà di cali di tensione, i sassoni possono tornare in Europa.

Norimberga – 6

Per la salvezza servirà una grande stagione. La squadra ha cambiato poco, perdendo Tim Klose ma guadagnando esperienza con Pogatetz e Hasebe. Servono però i goal di Drmic e la solità grande maestria del tecnico Wieisinger.

Wolfsburg – 6,5

Il colpo Luiz Gustavo ha rialzato un calciomercato in chiaro scuro. Mancava un giocatore come il brasiliano per rinforzare il centrocampo. Ottimo l’acquisto di Klose ma è stato fatto poco in avanti, dove manca un vero centravanti. Ci si affiderà molto alle invenzioni di Diego, Perisic e Vierinha.

Stoccarda 5,5

Tanto fumo e poco arrosto. Gli svevi si sono scatenati sul mercato comprando molto ma risolvendo poco i problemi. Abdellaoue ancora non decolla e la difesa fa acqua. Mancano dei giocatori per infortunio ma la tenuta fisica è ancora precaria. Schneider ha portato però qualche cambiamento lanciando Maxim dall’inizio, un giocatore che sta risolvendo parecchie grane a suon di super prestazioni. C’è bisogno di trovare la giusta quadratura, altrimenti si rischia l’ennesima stagione fumosa. Nel finale è arrivato Aggui, ad aiutare in extremis la squadra. Almeno questo.

Mainz – 6,5

Come ogni anno non ci sono grandi nomi ma un progetto serio. Sono andati via giocatori importanti ma quelli che sono arrivati hanno capito subito la filosofia di Tuchel. Ottimo l’arrivo di Okazaki e l’aver tenuto Choupo – Moting e Muller. L’inizio ha fatto capire che i biancorossi possono conquistre l’ennesima salvezza consecutiva.

Werder Brema – 6

I “verdi” stanno programmando a medio termine, per questo gli acquisti vanno visti in prospettiva. Ottimo essersi liberati di Arnautovic ed aver portato a Brema Franco Di Santo e la quantità di Makiadi. Se Caldirola giocherà sui suoi livelli, Dutt potrà permettersi un campionato tranquillo e di sperimentazione per la prossima stagione.

Augsburg 6

L’obiettivo è la salvezza, traguardo che si può raggiungere giocando aggressivi e sperando che i tanti acquisti giochino sulle loro possibilità. La società ha fatto un grande sforzo, portando nella città dei Fugger Bobadilla, Milik, Holtzhauser, Altintop e Hong. Se Wieinzerl li fa girare bene, allora ci potrà togliere anche qualche soddisfazione.

Hoffenheim 7

Era importante riprendersi dopo il terribile finale di stagione dello scorso anno. La società vuole tornare a sognare e per questo ha mantenuto tutti i big affiancandogli un giocatore di categoria come Modeste. Insieme a Volland, Firmino, De Camargo (bellissimo acquisto) e Rudy, i biancoblù possono volare

Hertha Berlino 6,5

Il gioco prima di tutto. Jos Luhukay vuole divertire il pubblico della capitale, voglioso da troppi anni di grande calcio. Ramos e Allagui sono rimasti, stesso dicasi per Ronny e Ben-Hatira. Purtroppo si è fatto male Baumjohann, ma tornerà probabilmente dopo la sosta invernale. Berlino può essere davvero la sorpresa della nuova stagione.

Eintracht Braunschweig – 6

La sufficienza è di stima, perchè nonostante tutto, la società ha fatto il massimo fino ad ora. Riconquistata la Bundesliga dopo 28 anni, non sarà facile mantenerla e lo sforzo economico non è stato indifferente. Manca un po’ di esperienza ma l’entusiasmo può aiutare Lieberknecht nel miracolo. Caligiuri, Oherl e Bellarabi, sono gli arrivi di qualità in casa Braunschweig.

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