Se avete un’ iPhone 4 con iOS 7 beta 1, seguendo questa guida potrete avere accesso a tutte le directory di iOS in lettura e scrittura dal vostro computer, senza Jailbreak. La guida non funziona con iOS 6 o precedenti, ne tantomeno con altri modelli di iPhone (solo iPhone 4); inoltre vi ricordiamo che è un procedimento rischioso e che può danneggiare irreparabilmente il vostro telefono, quindi pensateci bene prima di farlo.
La video-guida sopra è stata creata da Dom Esposito di Mac-Mixing e spiega molto dettagliatamente come eseguire questa operazione, noi di TechGenius l’abbiamo tradotta in italiano per voi.
Per eseguire questo procedimento è necessario un Mac o un PC Windows e i seguenti programmi:
- MSFTGuy’s SSH RAMDisk tool (Windows or Mac)
- CyberDuck or WinSCP
- A binary plist editor (TextWrangler will work for OS X)
- TinyUmbrella
- iFunBox
Step 1: Scaricate il primo programma SSH RAMDisk tool eseguitelo e seguite le istruzioni. Vi chiederà di mettere l’iPhone in modalità DFU.
Terminata questa operazione dovreste avere il seguente messaggio:
Step 2: Lanciate Cyber Duck o WinSCP e connettetelo al localhost nella porta 2022, con username “root” e password “alpine”. (senza virgolette)
Step 3: Aprite il terminale usando la connessione SSH. La maggior parte dei client SSH hanno un pulsante dedicato a questo. Nel terminale digitate il comando “mount.sh” e premete enter. Se avete fatto bene dovrebbe spuntarvi il seguente codice:
Mounting /dev/disk0s1s1 on /mnt1
Mounting /dev/disk0s1s2 on /mnt2
Adesso potete chiudere la finestra del terminale.
Step 4: Nel client SSH, andate su /mnt1/etc e cercate qui il file chiamato “fstab”. Fate una copia del file sul desktop e cambiate il nome dell’originale in “fstab.old” (senza virgolette).
Step 5: Aprite il file fstab del desktop usando TextEdit o Note Pad, a seconda del vostro OS. In questo file dovete apportare una modifica alla prima riga. Cambiate “/dev/disk0s1s1 / hfs ro 0 1″ in “/dev/disk0s1s1 / hfs rw 0 1″. Una volta fatto, salvatelo e rimettetelo nel device. Controllate di settare i permessi a 0644.
Step 6: Andate su /mnt1/System/Library/Lockdown e copiate il file “Services.plist” sul desktop. Poi cambiate il nome del file originale aggiungendo .old, per avere una copia di sicurezza.
Step 7: Aprite il file Services.plist che avete copiato e aggiungete le seguenti linee, sotto la sezione “com.apple.afc”:
<key>com.apple.afc2</key>
<dict>
<key>AllowUnactivatedService</key>
<true/>
<key>Label</key>
<string>com.apple.afc2</string>
<key>ProgramArguments</key>
<array>
<string>/usr/libexec/afcd</string>
<string>–lockdown</string>
<string>-d</string>
<string>/</string>
</array>
</dict>
Dopodiché salvate e ricopiatelo nel dispositivo, controllando che i permessi sono settati a 0644.
Step 8: Lanciate il terminale tramite il client SSH e scrivete “halt” e premete invio. L’iPhone dovrebbe spegnersi immediatamente e andare in Recovery Mode. Nota: potrebbe essere necessario accendere manualmente il dispositivo.
Step 9: Aprite TinyUmbrella, selezionate il vostro dispositivo dall’elenco a sinistra, e cliccate “Exit Recovery”. Il vostro iPhone dovrebbe riavviarsi con iOS 7.
Aprite iFunBox e controllate lo stato del vostro dispositivo sulla sinistra. Se non vedete più “Jailed” accanto al nome del vostro iPhone, tutto è andato bene. Adesso avete accesso completo, in lettura e scritture, dei root files sul vostro iPhone 4. Evitate di toccare file di cui sconoscete la funzione, comunque se qualcosa dovesse andare storto potete sempre eseguire un ripristino da iTunes.
fonte | AppAdvice