Stando a quanto rivela il Noaa (National Oceanic and Atmosferic Administration), a maggio la concentrazione dell’anidride carbonica nell’aria ha superato le 400 parti per milione (ppm). Questo cosa significa? Beh, che le condizioni attuali sono più o meno simili a quelle presenti 5 milioni di anni fa, quando però le temperature medie erano tra i 3 e i 4 gradi centigradi più alte di oggi, il livello dei mari tra i 5 e i 40 metri più alto e l’estensione dei ghiacci era molto limitata.
Entro i prossimi 100 anni il nostro pianeta raggiungerà i 1.000 ppm, afferma Greeenpeace. Ovviamente, tutto dipende dalle nostre emissioni di Gas. Più queste saranno alte e più il numero di ppm continuerà a salire. Scienziati e climatologi sostengono la necessità di riportare la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera a quella che considerano la soglia di sicurezza, ovvero 350 parti per milione.
fonte | OggiScienza