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App Android sempre più infette, rivela Trend Micro

Trend Micro, leader globale nella sicurezza per il cloud, lancia l’allarme sulla sicurezza dei dispositivi mobili. Secondo quanto emerge dall’analisi dei dati raccolti dall’azienda nei primi mesi del 2013 nel Security Roundup, le minacce mobile, soprattutto quelle che prendono di mira la piattaforma Android, si stanno diffondendo con un ritmo esponenziale e nascono nuove tipologie di malware specificatamente studiate per aggredire il mondo della telefonia mobile.

Lo scorso dicembre, Trend Micro aveva stimato che entro la fine del nuovo anno il numero di app nocive per Android avrebbe toccato quota 1 milione, secondo quanto evidenziato nel report, nei primi tre mesi dell’anno sono già state identificate oltre 500.000 minacce e, in base ai dati più recenti raccolti dal Mobile App Reputation Service di Trend Micro ai primi di maggio le app nocive per Android hanno toccato quota 535.847.

Prendendo in esame un campione di 2 milioni di app per Android (dimensione non trascurabile se pensiamo che l’intera offerta di Google Play è di circa 700.000 applicazioni) gli ultimi dati riportano l’identificazione di 329.996 applicazioni classificate come dannose e altre 205.851 definite come ad alto rischio.

Rik Ferguson, Global Vice President Security Research di Trend Micro, ha dichiarato:

Il problema ha assunto una dimensione preoccupante. Se gli ultimi due anni sono stati entrambi chiamati a ragione ‘l’anno del malware mobile’, ora la criticità di fondo è convincere il mondo intero che il rischio è reale.

Il nostro “bel paese” è tra i top 10 nel mondo per numero di download di applicazioni Android nocive. Entrando nello specifico delle minacce mobile registrate nei primi mesi del 2013 possiamo notare che:

  • Aumentano le applicazioni fake che imitano applicazioni gaming molto popolari per veicolare gli Ads e sottrarre informazioni personali dai dispositivi infettati;
  • Si diffonde sempre più il fenomeno del mobile phishing. Le URL identificate, che in particolare riguardano siti che imitano siti di mobile banking o servizi di natura finanziaria, sono aumentate del 54%, da circa 500 registrate nel primo trimestre del 2012 a 800 nei primi tre mesi di quest’anno;
  • Mobile Backdoor: aumentano i dispositivi infettati. 1 milione di smartphone sono stati infettati da una variante di malware Android in grado di inviare e ricevere dei comandi dando così la possibilità ai cybercriminali di controllare il dispositivo infettato.

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