Il cofondatore di Google, Sergei Brin, ha recentemente parlato degli smartphone con pareri poco lusinghieri, definendoli “dispositivi che creano dipendenza e asocialità“, elogiando però i Google Glass, che a suo parere saranno significativi per il futuro.
Mercoledì scorso, Brin è salito sul palco di TED2013, e ha parlato della crescita degli smartphone, che hanno portato le persone ad essere dipendenti dai dispositivi, distaccandosi così dalla vita reale. Sergei Brin ha spiegato:
“Il cellulare è un tic nervoso, se ho fumato, non ho fatto del bene al mio corpo, ma in realtà io mi sento più fresco e rilassato, stessa cosa accade con gli smartphone, basta tirarlo fuori dalla tasca e tutto si concentra in un unico dispositivo”.
Lo smartphone è sempre più onnipresente e ha dato agli utenti la possibilità di accedervi in più luoghi, ma secondo Brin, il modo di accedere a tali dati impone loro di disconnettersi dal mondo che li circonda. Brin continua dicendo:
“E ‘questo il modo in cui sono stati concepiti per interagire con altre persone? stai solo sfregando un pezzo informe di vetro. E’ questo che siamo destinati a fare con il tuo corpo?”
Il messaggio di Brin è chiaro, i Google Glass, che arriveranno ben presto sul mercato, daranno all’utente un’esperienza totalmente diversa e innovativa, che vada ad unire le persone e lo spazio che li circonda, non facendoli chiudere in se stessi, ma al contrario chiederà loro di interagire sempre di più, per poter sfruttare al massimo le potenzialità e le capacità dei Google Glass.
fonte | appleinsider