Da pochissimi minuti è arrivato anche nel nostro paese il noto servizio Spotify, che permette di ascoltare in streaming qualsiasi brano musicale presente nell’enorme catalogo. Il servizio mette a disposizione tre diversi piani: uno gratuito limitato però a 10 ore di ascolto mensili, uno da 4,99€ al mese con ascolto illimitato e senza pubblicità e un altro da 9,99€ al mese con streaming a 320kbps, accesso offline alla musica e la possibilità di usare il servizio su smartphone e tablet.
Accendo al sito ufficiale potete registrarvi, tramite l’apposito tab presente in homepage, scegliendo di provare gratuitamente per 30 giorni il piano Premium (quello da 9,99€ al mese). Scelto questo periodo di prova gratuito dovete immettere obbligatoriamente un metodo di pagamento, che si attiverà solamente nel caso doveste mantenere quel tipo di abbonamento, altrimenti disabilitate il rinnovo per non vedervi addebitati i 9,99€ del mese successivo.
Terminata l’iscrizione potete scaricare il software Spotify. Io l’ho scaricato sul mio Mac e in pochi minuti ho già imparato ad utilizzarlo, e ad amarlo. L’interfaccia grafica è davvero pulita, elegante e moderna. Tramite la barra di ricerca posta in alto potete cercare l’ultimo brano del vostro cantane preferito.
A sinistra troviamo poi diverse sezioni:
- What’s News: che vi fornisce le ultime hit del momento, artisti emergenti o brani che potrebbero interessarvi;
- People: collegatevi con altri utenti Spotify via Facebook condividendo i vostri gusti musicali con il resto del mondo;
- Inbox: casella dedicata alle comunicazioni;
- Play Queue: sezione dedicata ai brani che potrebbero interessarvi stando all’ultima ricerca effettuata;
- Device: per collegare il vostro device sincronizzando sull’app ciò che avete impostato su client desktop;
- App Finder: luogo dedicato alle app che in qualche modo si interfacciano con Spotify;
- Top Lists: classifica delle migliori canzoni d’Italia o del mondo;
- Radio: funzionalità eccezionale che vi consiglia randomaticamente i brani che potrebbero soddisfare i vostri gusti musicali;
- Library: musica presente in locale e in streaming racchiusa in un unico spazio;
- Local file: la vostra musica presente su computer la ritroverete anche qui;
- Starred: ogni brano può essere impostato come preferito e sistemato in questa apposita sezione.
- Playlist: c’è bisogno di una spiegazione?
L’utilizzo su smartphone e tablet è comodo come su desktop. Le apposite app sono disponibili su App Store, Google Play e Windows Phone Store, quindi la riproduzione su mobile è coperta su quasi tutte le piattaforme (manca BlackBerry 10).
Che dire, Spotify è davvero un servizio completo e stra-consigliato a chiunque ami ascoltare musica. Il piano Premium è ovviamente quello più completo, anche perché permette l’ascolto su mobile e il download dei brani per ascoltarli anche offline. Anche gli altri piani non sono male, ma la prova gratuita di 30 giorni invoglierà molti utenti a tenersi stretto l’abbonamento Premium.