Finalmente Microsoft si è decisa a fare chiarezza sui prezzi relativi al nuovo pacchetto produttività Office 2013. Vi abbiamo già fornito una panoramica completa su tale suite di applicazioni, completamente aggiornata per adattarsi alla nuova Metro UI di Windows 8. Ora però è tempo di conoscere i prezzi:
Office 365 Home Premium costerà 8,33 dollari al mese, o meglio 99 dollari l’anno. Tale pacchetto includerà tutti i software facente parte della suite, come Word, Excel, PowerPoint, Outlook, OneNote e altri, ma anche 20GB di storage su SkyDrive e 60 minuti di chiamate Skype ogni mese (non cumulabili). Chi sottoscriverà tale abbonamento, avrà diritto anche agli aggiornamenti di rito di Office 2013.
Il pacchetto Office 365 Small Business Premium ha un prezzo leggermente più alto, che si aggira sui 12,50 dollari al mese, ovvero 149,99 dollari l’anno. Il pacchetto è simile al precedente ma comprende una maggiore integrazione con servizi del tipo Microsoft SharePoint, Lync e servizi di Exchange.
Per Microsoft, gli abbonamenti sono la nuova frontiera del business. Office 2013 sarà disponibile anche come acquisto una tantum (219,99 dollari per la Home e Business Edition, 399,99 dollari per la Professional edition), ma l’azienda di Redmond punta forte sugli acquisti “annuali”.
PJ Hough, vice presidente corporate di Microsoft di sviluppo di Office, ha dichiarato:
Questa versione di Office è stata progettata in un modo molto diverso. Abbiamo investito molto in questa nuova tecnologia di streaming per la distribuzione di Office per PC. Sarà uno streaming incredibilmente veloce, essi saranno in grado di utilizzare le applicazioni mentre sono online e – in pochi minuti – tornare ad Office tradizionale.
Per quanto riguarda i dispositivi con Windows RT, che avranno Office 2013 integrato, gli utenti saranno in grado di utilizzare le varie app senza problemi, ma i contenuti in abbonamento li visualizzeranno soltanto una volta “saldato il conto”. Ogni versione in abbonamento di Office potrà essere installata su un massimo di 5 dispositivi, device Windows RT esclusi.
fonte | Mashable