Pochi giorni fa parlammo nuovamente dell’acceso dibattito tra Apple e Samsung, riguardante l’iPhone e i dispositivi Samsung commercializzati a partire dal 2007 fino ad oggi, assomiglianti molto al dispositivo della mela. Le prove portate in aula sono molte e ben accreditate, soprattutto quella in cui Apple dichiara che Samsung sia stata sempre consapevole del proprio copia/incolla e non abbia cercato di modificare il layout dei propri smartphone. Ma nel frattempo la storia diventa sempre più simile ad un romanzo.
“Secondo i documenti di Samsung la somiglianza dei prodotti di Samsung verso Apple è una ‘evoluzione naturale’ ” dichiara Apple “Piuttosto, i risultati dal piano deliberato di Samsung per free-ride sull’iPhone e iPad di straordinario successo copiando i loro (degli iPhone e iPad) disegni iconiche e l’intuitiva interfaccia utente. Apple si baserà sui documenti di Samsung, che raccontano una storia ambigua.”
Apple, nei documenti presentati, prova che Samsung ha copiato consapevolmente l’iPhone e che era stata avvertita anche da aziende di terze parti, tra cui Google. Inoltre i documenti citano i seguenti accaduti:
- Nel febbraio 2010, Google ha dichiarato che i Samsung Galaxy Tab e Galaxy Tab 10.1 erano “troppo simili” all’iPad e ha chiesto un “design distinguibile “
- Nel 2011, il Product Design Group di Samsung ha osservato che è “deplorevole” che il Galaxy S sia molto “simile” ai vecchi modelli di iPhone.
- Come parte di una valutazione formale, sponsorizzata da Samsung, un famoso designer ha avvertito Samsung che il Galaxy S “sembrava troppo copiato dall’iPhone” e che “l’innovazione è necessario.” Il designer ha spiegato che l’aspetto della Galaxy S “ricorda la forma dell’iPhone in modo da non avere nessun elemento distinguibile”.
Naturalmente Samsung dichiara che tutto ciò e falso, dicendo di avere documenti che provano il fatto di aver progettato quei disegni già nel 2006, un anno prima dell’uscita del primo iPhone.
fonte | AllThingsD