Nell’ultima beta di iOS 6, CulOfMac ha scoperto che gli utenti non devono più inserire una password per eseguire il download di apps. Questo è stato progettato da Apple per agevolare i clienti nello scaricamento delle applicazioni, ma potrebbe rivelarsi pericoloso a seconda della situazione in cui lo si usa.
Quando nel Dicembre 2012 arrivò l’iPad, i proprietari stavano già godendo dei vantaggi e della bellissima esperienza utente che regalava il tablet. Così arrivò un nuovo gioco nell’App Store chiamato “The Smurf Village“, che diventò molto popolare e che veniva usato soprattutto dai bambini. Però creò un problema, perché i bambini senza il consenso dei genitori stavano per acquistare 59.99 dollari di carriole virtuali con denaro reale.
Mesi dopo, con iOS 4.3, Apple ha implementato una nuova regola in cui tutti gli acquisti di apps richiedevano l’immissione di un ID Apple e la password utente. Ora con la beta 3 di iOS 6 il problema si potrebbe ripresentare. Non è più necessario immettere una password quando si effettua il download di applicazioni gratuite. Questo cambiamento segue un altro cambiamento recentemente implementato da Apple, dove non è più necessario inserire le password per le applicazioni acquistate in precedenza o per gli aggiornamenti.
Però sono presenti delle apps vietate ai minori di 18 anni che si potrebbero scaricare senza mettere password in quanto completamente gratuite. Molti utenti non riescono a sfruttare tutte le funzionalità dei propri dispositivi messe a disposizione da Apple, dunque il mio consiglio è quello di usufruire delle restrizioni che mette a disposizione l’azienda produttrice.
Attivando le restrizioni sulle apps, l’icona “App Store” scomparirà dal display e così nessun bimbo potrà entrarci. Quando un adulto desidera scaricare o aggiornare qualche apps, basterà riandare nelle restrizioni e spuntare la restrizione per le apps.
fonte | AppAdvice