La Rai, radiotelevisione italiana, aveva messo una canone speciale per smartphone e tablet, ma questo ha scatenato un inferno di proteste che hanno intimorito la televisione Nazionale che ha deciso di abolire il canone speciale imposto. Si deve dire grazie alle molteplici rivolte createsi nel web e di molti telegiornali che hanno riportato questa notizia. Dopo un confronto con il dipartimento delle comunicazioni, gestito da Roberto Sambuco del ministero dello Sviluppo economico, è stato deciso che il possesso di computer e altri dispositivi elettronici con collegamento internet non comporta il pagamento di un ulteriore canone.
Il canone non è stato abolito del tutto, infatti non interesserà più tutti i dispositivi con connettività internet, ma solo i computer che sono utilizzati come televisori all’interno di imprese, società ed enti. Queste imprese hanno già ricevuto i bollettini con cifre che partivano dai 200 ai 6 mila euro.
fonte | iSpazio