Cerca
Close this search box.
Cerca

Samsung è interessata ad acquistare RIM BlackBerry

Samsung è interessata a comprare l’azienda BlackBerry, per migliorare i suoi telefoni Android e fare una concorrenza più agguerrita Apple. L’affare non si è ancora concluso perché Research In Motion, l’azienda canadese produttrice degli smartphone, chiede un prezzo esagerato, circa 10 miliardi di dollari. Wall Street però ha preso queste voci così sul serio, che ieri il titolo della Rim è salito di quasi il 10%. Secondo gli analisti del settore, sarebbe un matrimonio di ottima convenienza per entrambi. Nell’ultimo anno Rim si è trovata molto in difficoltà, perché nonostante abbia migliorato il BlackBerry, potenziato il suo browser e sviluppato la tecnologia touch screen, non è riuscita a frenare la fuga di clienti che scelgono iPhone e altri smartphone basati sul software di Google Android. Nel terzo trimestre fiscale del 2011, chiusosi a novembre, Rim ha guadagnato appena 265 milioni di dollari, contro il quasi miliardo dello stesso periodo nell’anno precedente.

A causa di questa scivolata che continua da diverso tempo, nel corso dell’anno appena finito le azioni dell’azienda canadese hanno perso il 75% del loro valore. Quindi da tempo si parla della necessità di adottare misure drastiche per mettere fine a questo declino continuo, compresa quella di dividere la compagnia. Le voci più accreditate che girano dall’estate scorsa sono fondamentalmente due: cedere la tecnologia più ambita alla concorrenza, oppure vendere l’intera Rim. Samsung sarebbe interessata a questa seconda ipotesi, per potenziare la sua presenza nel settore degli smartphone. La compagnia coreana al momento produce telefoni basati su Android e sulla tecnologia Microsoft di Windows Phone. Ha bisogno di differenziare la propria offerta, per smarcarsi da rivali come HTC che usano lo stesso sistema operativo. L’acquisto di Rim, piuttosto che continuare a fare il BlackBerry, le consentirebbe di aggiungere le applicazioni e i servizi migliori dello smartphone canadese al proprio Android. Ad esempio il BlackBerry Messenger, che offrirebbe un vantaggio immediato sui competitori.

Il problema allora è il prezzo. A quanto pare i canadesi hanno chiesto all’azienda coreana una cifra di circa 12-15 miliardi di dollari. Al momento la Samsung vale 133 miliardi di dollari, e quindi si tratterebbe comunque di una spesa minima. I coreani però non sono disposti a pagare così tanto, anche perché l’obiettivo a cui puntano non sarebbe quello di produrre il BlackBerry aggiungendo il loro hardware, ma continuare a fare Android con il software di BlackBerry.

Secondo i blog specializzati, come BGR, la trattativa non è conclusa ma continua e resta aperta. Entrambe le aziende hanno bisogno di cambiare la propria situazione strategica, e quindi l’interesse a trovare un’intesa c’è. Wall Street crede a queste voci, e quindi gli investitori stanno comprando i titoli di Rim, nella sperenza di incassare dei profitti quando l’accordo verrà concluso.

fonte | LaStampa

Condividi

Altre news