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Europa League: Stindl elimina la Fiorentina, i Fohlen volano agli ottavi

Stindl

E’ una notte dolcissima per il Borussia Mönchengladbach, una di quelle serate che rimandano con la mente e con il cuore ai favolosi anni ’70. I Fohlen hanno stravinto al sfida dell’Artemio Franchi ribaltando la sconfitta dell’andata ma soprattutto il terribile 1-2 iniziale, una mazzata che non ha fato altro che fortificare la voglia di vittoria dei bianconeri di Hecking. Un Borussia partito a mille in entrambi i temi di gioco e capace di mettere sotto al Fiorentina soprattutto dal punto di vista del ritmo e dell’intensità. La Fiorentina non può recriminare davvero su nulla, perchè stasera nulla si poteva contro uno Stindl in formato bomber d’Europa, capace di realizzare una tripletta e di portare quasi da solo il Borussia agli ottavi di Europa League. menzione speciale per i tifosi del Borussia, semplicemente eccezionali. Oltre 5.000 supporters che non hanno mai smesso di cantare. Applausi.

La gara – Il Borussia parte subito fortissimo spaventando la Fiorentina con un pressing altissimo e utilizzando le corsie laterali dove Herrmann sulla destra ma soprattutto Wendt a sinistra costringono agli straordinari Rodriguez e compagni. Dopo 7′ Vestergaard coglie il palo alla destra di Tatarusanu e il pericolo sveglia la Viola che al 15′ nell’unica azione di ripartenza ben orchestrata, trova il gol grazie a Nikola Kalinic servito in area perfettamente da un assist delizioso di Bernardeschi. 1-0 Fiorentina e gara tutta in discesa. I Fohlen non ci stanno e continuano ancora con il pressing alto, rischiando in un’occasione con Bernardeschi (Bravo Sommer) ma sfiorando il pareggio con un destro alto di Dahoud. Il colpo da ko arriva però al 28′, quando Vestergaard inciampa sul pallone durante un facile disimpegno lasciando a Borja Valero la felicità di segnare la prima rete in Europa League tutto solo davanti a Sommer.

Gli uomini di Hecking però non ci stanno a perdere e provano comunque a rientrare in partita nonostante l’infortunio di Hazard sostituito da Drmic. Lo stesso attaccante svizzero sbaglia un gol facile al 42′ davanti a Tatarusanu ma 1′ dopo il Borussia trova la rete del 2-1 grazie ad un calcio di rigore trasformato da Stindl e concesso per fallo sullo stesso attaccante ex Hannover. La rete galvanizza il Borussia che dopo l’intervallo torna in campo più arrabbiata di prima e al 47′ trova subito il pareggio ancora con Stindl, che realizza la sua doppietta mettendo in rete un pallone vagante in area. Mazzata per la Fiorentina che comunque non demorde e sfrutta la sua velocità in contropiede alla ricerca del terzo gol. Al 50′ Kalinic, liberato in area da Bernardeschi, non riesce a superare Sommer in uscita vanificando un arrende azione. La gara a questo punto vive di improvvise fiammate e diventa bellissima.

Il protagonista della serata è però Lars Stindl, che al 55′ decide di potrai a casa il pallone realizzando una straordinaria tripletta: Hofmann batte una punizione bassa in area dove l’attaccante dei Fohlen al volo di destro supera ancora Tatarusanu. Stavolta la botta è davvero forte per la Viola, che fatica a rialzarsi e viene infilata per la quarta volta da Christensen, bravo di testa ad anticipare Rodriguez su cross perfetto ancora di Hofmann. Sousa manda in campo Babacar e Ilicic per Badelj e Bernardeschi, con lo sloveno che ripaga subito la fiducia colpendo una clamorosa traversa su calcio di punizione al 67′. la spinta della Fiorentina si esaurisce con il passare dei minuti e il Borussia M’gladbach porta a casa una vittoria meritata e che aveva promesso ai propri tifosi dopo la sconfitta subita in casa giovedì scorso. Per la Viola termina qui l’Europa League, sperando che sia solo l’inizio di un nuovo progetto e non la fine.

 

MARCATORI: 15′ Kalinic, 28′ Borja Valero, 44′ Stindl, 47′ Stindl, 55′ Stindl, 60′ Christensen,

FIORENTINA: Tatarusanu; Rodriguez, Astori, Sanchez; Olivera, Vecino, Badelj; Borja Valero, Bernardeschi; Kalinic.

BORUSSIA: Sommer; Wendt, Vestergaard, Christensen, Jantschke; Herrmann, Kramer, Dahoud, Hofmann; Hazard, Stindl.

ARBITRO: Artur Dias (POR)

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