E’ arrivata una svolta epocale per l’Inter. Questa mattina a in Cina, a Nanchino, il gruppo Suning in conferenza stampa ha annunciato di essere diventato l’azionista di maggioranza della società nerazzurra. Suning ha acquisito il 68,55% delle azioni, con Erik Thohir (che resta Presidente) che mantiene il 31% delle azioni. Il restante delle azioni restano a piccoli azionisti.
Si chiude la cerimonia a Nanchino. #InterSuning da oggi è realtà: https://t.co/qSEiRYyfLR #FCIM
— Inter (@Inter) June 6, 2016
Dopo 21 anni di presidenza (di cui gli ultimi 2 da Presidente onorario) Massimo Moratti esce definitivamente dall’Inter cedendo la sua quota, pari al 29,5%. Della sua gestione resta comunque Javier Zanetti nel ruolo di Vice Presidente.
“Faremo l’Inter sempre più forte”
Nel corso della conferenza stampa di Nanchino, il nuovo Proprietario Suning (oltre 15,5 miliardi di dollari di fatturato a stagione) ha salutato i suoi nuovi tifosi promettendo grandi traguardi: “Adesso facciamo parte di uno dei top club europei. Grazie a Erik Thohir, con cui c’è stata sempre grande sintonia, e a Massimo Moratti, che ci ha coinvolto in questa operazione. Trentotto anni fa l’Inter è stata la prima squadra europea a visitare la Cina ed è la prima squadra italiana per numero di tifosi in Cina. Faremo l’Inter sempre più forte, magnifica, una delle migliori squadre di serie A e del calcio europeo”.
Arriva il momento dello scambio di maglie tra #Inter e #Suning con i due vice presidenti @javierzanetti e Gong Lei pic.twitter.com/u0LoKpHdic
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Chi è Suning – Il Suning Holdings Group è stato fondato nel 1996 ed ha sede a Nanchino, capoluogo della provincia del Jiangsu. Nacque come negozio per la vendita e la riparazione di elettrodomestici e prodotti elettronici, poi iniziò ad espandersi nel settore della vendita al dettaglio in altre regioni della Cina, che rimane tuttora l’attività principale del gruppo. Oggi è presente anche nel settore immobiliare, nella vendita di automobili e motocicli e nello sviluppo e nella vendita di software per computer. Al momento conta complessivamente circa 24mila impiegati e 1.600 punti vendita fra Cina e Hong Kong. Il sito di e-commerce del gruppo è uno dei più grossi della Cina e detiene circa il venti per cento delle quote di mercato nazionali.
Il valore del gruppo Suning invece è di 15,5 miliardi di euro. Secondo i dati pubblicati dal gruppo, nel primo trimestre del 2016 Suning ha ottenuto 4,2 miliardi di euro in ricavi, l’8,13 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Le sole vendite online del gruppo (suning.com) sono salite del 99,62 per cento in un anno, anche grazie all’accordo di collaborazione con Alibaba: nell’estate del 2015 infatti Jindong ha venduto il 20 per cento delle quote di Suning ad Alibaba, la società di proprietà di Jack Ma, per 4,6 miliardi di dollari.
