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FOCUS Premier League – Un Tottenham straripante non molla il Leicester, Arsenal in caduta

Tottenham

Si ferma il Leicester di Ranieri, che non riesce a sfruttare forse il primo vero match point del campionato, pareggiando 2-2 contro il West Ham, e vedendo ridotto a 5 punti il vantaggio sul Tottenham, straripante nel Monday night; il risultato non compromette la possibilità delle foxes di arrivare al titolo, ma mette sicuramente pressione alla squadra delle midlands, che dopo alcune prestazioni sofferte questa volta non è riuscita a mantenere la propria porta inviolata, anche se sul risultato finale ha inciso pesantemente l’arbitraggio.

Al King Power Stadium tutto sembrava far pensare ad un’altra fantastica vittoria dei padroni di casa, avanti in avvio grazie al solito centro di Vardy, abile a trafiggere Adrian con un violeno e preciso diagonale. Nella ripresa però lo stesso attaccante inglese è stato espulso per doppia ammonizione, la seconda delle quali per una misteriosa simulazione vista solo dal direttore di gara. Con l’uomo in meno il Leicester si è arroccato all’interno della propria area, venendo però rimontato nel giro di due minuti: prima Carroll ha trasformato un rigore molto molto dubbio, poi Cresswell ha ribaltato il punteggio con uno splendido tiro mancino dal vertice dell’area. Quando tutto sembrava perduto però Moss ha nuovamente fischiato un rigore generoso, questa volta a favore dei capoclassifica, con Ulloa che ha siglato dal dischetto il definitivo 2-2. Nel prossimo turno le foxes saranno attese da un’altra sfida interna, quella contro il tranquillo Swansea, ma sarà da valutare il contraccolpo di questo stop, e soprattutto dell’espulsione di Vardy, che rischia più di una semplice giornata di squalifica a causa della reazione scomposta dopo il cartellino rosso.

espulsione Vardy
L’espulsione di Vardy nel match tra Leicester e West Ham.

L’occasione di accorciare il distacco non ha invece messo sotto pressione il Tottenham, che con autorità ha espugnato il Britannia Stadium, affossando uno Stoke già da un paio di settimane in vacanza; gli spurs sono apparsi devastanti sotto tutti i punti di vista, creando un numero considerevole di occasioni in entrambi i tempi: a decidere sono state due doppiette, quella del solito Kane, di nuovo solo in testa alla classifica dei cannonieri, e quella di Dele Alli, che è arrivato in doppia cifra; non male per un ragazzo che solo una settimana fa ha compiuto 20 anni e che di ruolo non fa neanche l’attaccante, ma ormai l’ex MK Dons è diventato un elemento imprescindibile, per gli spurs ma anche per Hodgson, che sulla coppia d’oro di questo Tottenham formerà presumibilmente l’attacco dei tre leoni ai prossimi europei.

Se l’attenzione di tutto il pubblico inglese, e non solo, è dedicata alla lotta per il titolo, non mancano di certo le emozioni anche nelle altre zone della classifica: nella corsa al terzo posto, che permette l’accesso diretto alla prossima Champions League, il Manchester City ha operato il sorpasso sull’Arsenal: i citizens, in stato di grazia nelle ultime settimane, hanno espugnato senza problemi Stamford Bridge, battendo con un secco 3-0 il Chelsea, già proiettato alla prossima stagione; mattatore dell’incontro il Kun Aguero, autore di una tripletta e di nuovo in corsa anche per il titolo di miglior bomber del campionato. Passo falso invece dell’Arsenal, fermato sull’1-1 nel derby contro il Crystal Palace. I gunners, raggiunti in classifica ma con una peggiore differenza reti, devono guardarsi anche dal ritorno del Manchester United, ora distante quattro lunghezze: gli uomini di Van Gaal hanno faticato più del previsto per avere la meglio dell’Aston Villa, che in più di un’occasione ha sfiorato il gol del pareggio dopo la rete del giovane Rushford, sempre più in ottica nazionale. Con questa sconfitta, la numero 24 in stagione, la squadra di Birmingham è ufficialmente la prima retrocessa in Championship, un risultato tristemente storico per una squadra che, dall’avvento della Premier League venticinque anni fa, non era mai scesa nella seconda serie del calcio inglese.

Resta entusiasmante anche la corsa salvezza, che ha vissuto una giornata incredibile, con Sunderland e Newcastle che si sono incredibilmente rimesse in corsa: i black cats hanno infatti vinto lo scontro diretto contro il Norwich, che ha fallito l’appuntamento più importante della stagione, finendo travolto davanti al proprio pubblico dalle reti di Borini, Defoe e Watmore. I magpies invece, praticamente all’ultima spiaggia, hanno battuto solo nel finale lo Swansea, tenendo accese le speranze per una salvezza che appare comunque difficile da raggiungere. Ora la classifica vede il Norwich davanti alle due squadre del nord rispettivamente di uno e tre punti, ma i canaries, a differenza delle altre due, non dovrà recuperare una partita.

Auguro Manchester City
Sergio Aguero, protagonista della vittoria del ManCity contro il Chelsea segnando una tripletta.

A completare il programma da segnalare la vittoria del Liverpool, che dopo la memorabile vittoria contro il Borussia Dortmund ha vinto anche sul meno nobile campo del Bournemouth, e il successo esterno del Watford contro il WBA, con l’incredibile performance del portiere brasiliano Gomes, capace di parare ben due rigori, entrambi all’attaccante di casa Berainho. 1-1 invece il finale di Everton-Southampton.

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