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Parte la corsa ai saldi estivi in tutta Italia. Ogni famiglia spenderà 230 euro

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Saldi al via in tutta Italia. Dopo Campania e Basilicata, dove gli sconti sono iniziati il 2 luglio, le vendite di fine stagione partono oggi anche in altre città, come Roma e Milano. Secondo le stime dell’Ufficio Studi della Confcommercio, quest’anno i saldi spingeranno ogni famiglia a spendere in media 230 euro.

Dopo anni di rinunce, tornano a salire i budget per lo shopping, soprattutto se gli sconti riguardano abbigliamento, calzature e accessori, i settori più provati dalla crisi. Saranno 16 milioni le famiglie che si metteranno alla ricerca del prezzo irrinunciabile, contro le 15,4 milioni dell’anno scorso.

Un’occasione unica per i negozianti, che nel periodo dei saldi estivi si giocano una fetta importante del totale delle vendite annue, pari al 12 per cento. «Dopo l’ingorgo fiscale di giugno è finalmente stagione di saldi. Speriamo che ai maggiori ordinativi effettuati da molti nostri operatori, soprattutto nelle città più turistiche in previsione dell’Expo, possano corrispondere maggiori acquisti da parte della clientela straniera, amante del bello e del made in Italy», ha dichiarato Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e vicepresidente di Confcommercio.

16 milioni di famiglie andranno in cerca dello sconto irrinunciabile

Per ampliare il giro d’affari legato ai saldi sfruttando i visitatori stranieri in arrivo per Expo 2015, Federmoda Italia-Confcommercio ha messo a disposizione delle aziende lo “Slang della Moda“, un dizionario simultaneo on line con la traduzione in italiano, francese, inglese, russo e cinese dei termini del tipico gergo fashion.

Il Codacons mette in guardia i negozianti: «Non ci sarà alcun boom e la partenza dei saldi, anche a causa del caldo e del bel tempo che spingeranno i cittadini al mare, sarà lenta». L’associazione dice però che quest’anno ci sarà  una maggiore propensione all’acquisto e un generale clima di fiducia «con un incremento delle vendite del +3 per cento sul 2014 e uno scontrino medio di 67 euro procapite».

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