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SpaceX Falcon 9R: andiamo verso Marte?

SpaceX Falcon 9R è il razzo di SpaceX che probabilmente ci porterà nel futuro. Ma cosa ha di speciale? In un a lettera, la R. La R sta per Reusable, riutilizzabile: in fatti lo SpaceX F9R è il primo razzo, dopo lo Space Shuttle, che può salire in orbita ed atterrare autonomamente. Nello specifico, F9R può alzarsi in volo ed atterrare in verticale, come potete vedere nel video di seguito, del primo volo fino all’altezza di 250 metri e ritorno.

Ma perchè è così importante sviluppare un sistema che sia riutilizzabile? Per la ragione più semplice al mondo: il denaro. Già lo Space Shuttle era un campione di sprechi, nonostante fosse riutilizzabile, poiché il serbatoio del carburante più grande andava sprecato ad ogni lancio e solo i due più piccoli erano recuperati.

Lo SpaceX F9R è solo il primo stadio di un razzo, lo stadio cioè che può portare qualcosa in orbita: non a caso sono chiamati vettori, e fin ora non avevamo un metodo economico per portare qualcosa in orbita, per esempio il cibo per la Stazione Spaziale Interazionale, in maniera non troppo dispendiosa.

SpaceX-F9R

La partenza del Falcon 9R

Grazie a SpaceX, ed ai sogni di Elon Musk, ora siamo un passo più avanti, ma la strada è ancora lunga: i calcoli – che potete trovare sul blog di Paolo Attivissimo – dimostrano che F9R in teoria può funzionare perfettamente sulla Terra. Ma per Marte? Secondo gli stessi calcoli, un razzo F9R in orbita su Marte non potrebbe atterrare e tornare in orbita, a causa del consumo eccessivo di carburante: gli ingegneri alla SpaceX lo sanno, ma questo è l’obbiettivo, e l’unico modo è trovare dei motori più performanti, e ottimizzare tutta la fase dell’atterraggio.

Marte può attendere ancora un po’, ma non troppo: il nostro posto è lassù, come disse Von Braun:

Don’t tell me that man doesn’t belong out there. Man belongs wherever he wants to go — and he’ll do plenty well when he gets there.

Ma Marte non è solo un sogno. Non è un mistero che abbiamo bisogno di nuove terre, e nuovo spazio, ma non solo: abbiamo bisogno di credere in qualcosa di più grande, per andare avanti.

Come poi ha fatto notare un utente su Reddit, lo stesso Wernher Von Braun, ovvero colui che ha portato l’uomo sulla Luna, nel lontano 1952 scrisse un libro riguardo alla possibile politica marziana, dove il capo di tutto il pianeta sarebbe stato chiamato niente meno che Elon. Elon Musk non può che esserne contento.

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