Cerca
Close this search box.
Cerca

La tecnologia al servizio della salute e del benessere

L’Hi-tech è ovunque, la tecnologia spazia ormai nei settori più vari e ovviamente anche in quello del benessere. Secondo una ricerca condotta da Research2Guidance si è prossimi al raggiungimento delle 100.000 applicazioni sanitarie in 62 store mondiali di applicazioni le cui prime 10 in classifica riescono a generare più di 4 milioni di download ogni giorno. Durante quest’anno abbiamo visto crescere il mercato della tecnologia “indossabile” , come Nike+ FuelBand e Fitbit, e si prevede una crescita ancor più grande nell’anno che verrà con un traguardo di 100 milioni di unità. La domanda che ci poniamo alla fine di quest0 2013 è questa: Se questo è stato l’anno della tecnologia indossabile e delle applicazioni  sanitarie, cosa dobbiamo aspettarci per il prossimo 2014? Vi presentiamo 5 interessanti settori in cui la tecnologia potrebbe dare un grande contributo.

data

Dal dispositivo all’ufficio del medico

Secondo Pew Research il 21 % degli americani sta già usando un dispositivo elettronico per registrare i propri dati sanitari e, insieme alla crescita del mercato della tecnologia sanitaria, potremo assistere verosimilmente a un notevole aumento della quantità complessiva dei dati vitali e comportamentali dei consumatori, dati che potrebbero essere usati direttamente per le proprie cure mediche.

La prossima fase del “quantificare se stessi” combinerà i dati fisiologici con la conoscenza medica, portandoci dalla condizione di “conoscere se stessi” in base ad alcuni dati (es. il numero di passi percorsi) a quella potenziale di prevenzione delle malattie come il diabete. Questo è il cambiamento : unire le conoscenze mediche alle abitudini di vita come nutrizione e attività fisica e controllare i risultati tramite i dati raccolti dalle applicazioni presenti sugli store

afferma Heather Bowerman, consulente in assistenza sanitaria e tecnologia presso McKinsey e consigliere politico presso la Casa Bianca in scienza e tecnologia. Ovviamente dove ci sono dati sensibili deve essere tutelata anche la relativa privacy con regolamenti e tecnologie appropriate che tutelino i dati quando dall’applicazione verranno trasmessi alla sala esami. In questo senso è già presente una tecnologia che permette di sviluppare con semplicità applicazioni di questo tipo rendendole HIPAA-compliant, consentendo di tutelare la sicurezza dei dati ed è sviluppata da TrueVault.

OMsignal

Abiti intelligenti

Oggetti come polsini o registratori collegati al proprio smartphone sono solo l’inizio e una ricerca di Markets and Markets dimostra come le vendite previste per questi oggetti indossabili siano in netta crescita e probabilmente toccheranno quota 2,03 miliardi di dollari entro il 2018. Meritevole di attenzione è OMsignal che produce una t-shirt con un sensore integrato in grado di comunicare con un’applicazione dedicata.

Se ci pensi, l’abbigliamento è per definizione indossabile. Stiamo andando verso una tecnologia direttamente integrata nei nostri abiti, inizialmente attraverso sensori ma successivamente all’interno delle stesse fibre

ha detto il co-fondatore di OMsignal Stephane Marceau.

airo wristband

Nutrizione migliorata

Non solo attività fisica o raccolta dati ma anche nutrizione. Una buona alimentazione prevede una dieta bilanciata e necessita di tabelle ordinate che ne facilitino la gestione e permettano di sapere cosa stiamo mangiando. Alcune app rendono il tutto più semplice e un esempio può essere dato da Fooducate che, leggendo i codici a barre, raccoglie le informazioni nutrizionali del relativo prodotto. Anche in questo campo il 2014 risulta essere decisamente più interessante. Ne è un esempio il polsino AIRO che, previsto in autunno del prossimo anno, permetterà di registrare la qualità del cibo ingerito oltre alle calorie consumate. AIRO, attraverso uno spettrometro integrato, userà diverse lunghezze d’onda della luce per determinare i nutrienti rilasciati nel flusso sanguigno e il modo in cui vengono scomposti durante e dopo il pasto. Ma se volessimo più informazioni oltre le calorie? Se volessimo sapere della presenza di sostanze dannose o allergeniche? TellSpec ci viene in soccorso attraverso un palmare (ancora in sviluppo) che permette di effettuare uno scan e contestualmente analizzare la composizione chimica del cibo che ci troviamo davanti.

google helpouts health

Visite virtuali a domicilio

E’ ironico che i pazienti vengano chiamati tali! Quando qualcuno si sente male sia dal lato psicologico che fisico può essere tutto fuorché paziente

ha detto Ron Gutman, fondatore e CEO di Health Tap. Proprio questa società ha creato un’app, Talks To Docs che permette di rivolgere domande di carattere sanitario direttamente al medico. Anche Google viene in soccorso attraverso il suo Google Helpouts, un servizio che permette di ottenere aiuti personalizzati in videochat. Il servizio è ancora agli inizi ma è possibile visitare Google Helpouts Health per consulenza medica, problemi di salute mentale, consigli nutrizionali, perdita di peso oltre a consigli di benessere per i propri animali.

lifevest

Ricompense per essere in salute

Essere in salute e sentirsi sani non vi basta? Che ne dite di una ricompensa solo per il fatto di esserlo?

Towers Watson e il National Business Group on Health ha recentemente riportato che più di due terzi (salito dalla precedente metà) delle compagnie offre incentivi finanziari per incoraggiare la partecipazione alle attività salutari organizzate dalla stessa società. Nel 2014 si assisterà ad un uso più intenso della tecnologia al fine di monitorare e ricompensare questo tipo di attività. Per esempio, un servizio attualmente in fase beta è LifeVest, un programma di incentivi online che le compagnie possono usare per ricompensare i dipendenti che migliorino il loro stato di salute. Gli utenti possono, inoltre, chiedere a parenti ed amici di sponsorizzarli al sistema al fine di aumentare le ricompense.

 

Condividi

Altre news