Come previsto, Google ha reso disponibile oggi l’aggiornamento 2.0 della propria applicazione Hangouts per Android. È possibile scaricare la nuova versione direttamente dal Google Play Store. Questa nuova release include il supporto agli SMS (così come il supporto MMS su Android 4.0 e superiori), GIF animate e la condivisione della posizione con un tocco. Con l’introduzione del supporto agli SMS/MMS sarà possibile utilizzare Hangouts 2.o sia per inviare messaggi via web (quindi gratuiti) che classici SMS ed MMS.
Ecco un riepilogo delle principali funzionalità di quest’app:
- Scopri quando le persone si ritrovano in Hangouts, quando digitano o se hanno visualizzato il tuo messaggio;
- Invia e ricevi messaggi (SMS/MMS) con Hangouts. Spostati tra SMS e Hangouts mentre scambi messaggi con un amico. Puoi anche intraprendere conversazioni di gruppo tramite MMS;
- Trasforma qualsiasi conversazione in una videochiamata con dieci amici;
- Invia messaggi ai tuoi amici in qualsiasi momento, anche se non sono connessi;
- Gli Hangout rimangono sincronizzati tra i dispositivi per consentirti di iniziarli o continuarli ovunque tu voglia;
- Scegli tra centinaia di emoji per far capire meglio il tuo punto di vista;
- Scopri di che cosa hai parlato in passato, le foto che hai condiviso e la cronologia delle videochiamate;
- Ricevi notifiche soltanto una volta. Se viene visualizzato un avviso, tale avviso non viene visualizzato di nuovo sul computer o su altri dispositivi Android;
- Visualizza le raccolte di foto condivise da ogni tuo Hangout;
- Rimanda le notifiche quando preferisci non essere disturbato dagli avvisi;
- Condividi velocemente un luogo con i tuoi amici.
Anche la versione per iOS si è aggiornata, arrivando alla nuova versione 1.3.1. Ecco il changelog:
Dispositivo, chiamata in corso e stato d’animo. Comunica quale dispositivo stai utilizzando, se sei impegnato in una telefonata o il tuo stato d’animo attuale.
La nuova release 2.0 per Android la potete scaricare da qui, mentre quella per iOS la scaricate da questo link.
